Questa settimana sul settimanale Tutto, in edicola, l’intervista esclusiva al regista e scrittore internazionale Maximo De Marco, originario dell’Abruzzo, che ha curato la regia del filmato per la campagna mondiale sulla donazione organi, promossa dall’istituto ospedaliero San Camillo Forlanini di Roma e che vede protagonisti due grandi personaggi del mondo dello sSpettacolo italiano : Fabrizio Frizzi e Claudia Koll.
Il filmato diventerà un documento didattico per scuole e centri ospedalieri in tutto il mondo, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della donazione degli organi, di cui Fabrizio Frizzi e Claudia Koll non solo sono testimonials, ma anche donatori. Il filmato è il remake, in chiave moderna, della favola di Oscar Wilde “Il Principe Felice”, dove Fabrizio Frizzi interpreta la parte del principe e Claudia Koll quella dell’uccellino. Maximo De Marco è uno degli art director più importanti a livello internazionale, che portano prestigio alla terra d’Abruzzo, vincitore del cavallo d’argento Rai come miglior regista, premio “Amen” alla letteratura e menzione speciale al salone internazionale del libro di Torino, nonché tutor di artisti come sister Cristina e Teo Mammuccari, è anche direttore della tv musicale di Sky music life tv e del Francisco Ensemble Channel, l’unica tv di Papa Francesco, nonché art director del GMG and friends di Papa Francesco e di altri eventi promossi dal vaticano, attualmente scrive per uno dei settimanali più letti in Italia, il settimanale Miracoli, ha ideato e diretto accademie di spettacolo in Spagna, dove attualmente vive, e in altri Paesi Europei, pop star della major discografica americana star music America e fondatore di Canal G Onlus, che si batte da anni contro le discriminazioni sociali, operando anche sul territorio dell’Abruzzo in collaborazione con la Regione Abruzzo. Nell’intervista esclusiva, il regista De Marco, che ha diretto star come Boy George e Franco Simone, mette a risalto la straordinaria sensibilità verso temi sociali del conduttore dell’Eredità, Fabrizio Frizzi, con cui si augura di lavorare per nuovi futuri progetti, sempre a carattere umanitario.