Avezzano. Maxi processo sullo stadio della Roma, assolto l’avvocato avezzanese Nabor Zafiri. L’avvocato Zafiri, classe 1977, era tra gli arrestati che nel 2018 furono coinvolti nell’operazione anticorruzione riguardante la realizzazione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle. Di ieri la sentenza con la quale lo stesso è stato invece assolto per non aver commesso il fatto e perché il fatto non sussiste.
Otto anni e 8 mesi all’ex presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito. Dieci assoluzioni tra cui Civita e Bordoni. Nove condanne e oltre dieci assoluzioni nel maxi processo sullo Stadio della Roma. I giudici dell’ottava sezione penale, dopo oltre otto ore di Camera di Consiglio, hanno condannato tra gli altri a 8 anni e 8 mesi l’ex presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito, a 9 anni l’avvocato Camillo Mezzacapo, a due anni l’imprenditore Luca Parnasi che ha optato per il rito abbreviato. Condannati anche Gianluca Bardelli a 6 anni e 8 mesi, Adriano Palozzi a un anno e dieci mesi, Luca Lanzalone a 3 anni, Giuseppe Statuto a un anno e mezzo e il deputato della Lega Giulio Centemero a un anno, oltre ad Andrea Manzoni a 8 mesi.
Assolti, invece, Francesco Bonifazi, ex tesoriere del Pd, Gianluca Talone, Domenico Petrolo, Fortunato Pititto, Fabio Serini, Claudio Santini, Francesco Prosperetti, Davide Bordoni, Giampaolo Gola, Nabor Zafiri, Paolo Desideri, Vanessa Adabire Aznar e l’ex assessore regionale Michele Civita. Nell’udienza del 27 ottobre scorso la Procura di Roma aveva chiesto la condanna di tutti i 22 imputati. Le accuse, contestate dalle pm Giulia Guccione e Luigia Spinelli agli imputati, a vario titolo e a seconda della posizione, andavano da corruzione a traffico di influenze illecite e finanziamento illecito. Con la sentenza i giudici dell’ottava sezione penale di Roma hanno parzialmente accolto l’impianto accusatorio.
Un avezzanese tra gli arrestati nell’operazione anticorruzione per il nuovo stadio della Roma