Pescara. Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue:
Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati a contrastare quei fenomeni che alimentano la percezione di insicurezza nei cittadini. In particolare, è stato realizzato un capillare controllo per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, i reati contro il patrimonio ed in generale i fenomeni di microcriminalità di tipo predatorio. Nel pomeriggio di ieri, tale attività, coordinata da un Funzionario della Questura, ha visto l’impiego di un importante dispiegamento di pattuglie della Polizia di Stato, Reparto Prevenzione Crimine, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale oltre che all’unità cinofila antidroga della Questura di Pescara, con il prezioso contributo del cane “Airton“.
Le attività di controllo si sono concentrate sia nel centro città che nei quartieri periferici, in particolare nella zona di Rancitelli e Portanuova. I luoghi controllati sono stati scelti in base ad un accurata analisi, svolta nelle scorse settimane, tenendo anche conto delle segnalazioni pervenute dalla cittadinanza. Per lo svolgimento del servizio, la città è stata suddivisa in diverse aree ciascuna delle quali è stata assegnata a diverse unità delle Forze dell’Ordine impiegate. Sono stati presidiati i luoghi di maggiore aggregazione dove si è proceduto all’identificazione di numerose persone tra cui quelle ritenute presumibilmente coinvolte nell’attività di cessione di sostanze stupefacenti. In tale contesto, il personale impiegato, avvalendosi del fondamentale contributo dell’unità cinofila, ha ispezionato le aree verdi del centro città nonché chioschi posti sul litorale, rinvenendo un bilancino di precisione e sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana per un perso complessivo di oltre 50 grammi, già pronta per lo spaccio. La sostanza stupefacente rinvenuta è stata sequestrata a carico di ignoti.
Durante il controllo sono state segnalate all’autorità amministrativa tre persone per possesso di stupefacenti. Alle ore 19 circa, in zona S. Donato, gli operatori hanno proceduto all’arresto di un 56enne per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’uomo, a seguito di segnalazione per lite, è stato indentificato dagli operanti, mostrandosi però insofferente al controllo. Gli agenti hanno percepito nell’ambiente, oggetto dell’intervento, l’odore tipico di sostanza stupefacente del tipo marijuana. I successivi accertamenti permettevano infatti di rinvenire quasi 40 gr di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento della sostanza. Il 56enne ha quindi opposto forte resistenza per sfuggire all‘ arresto, provocando a uno dei poliziotti intervenuti lievi lesioni ad un braccio. L’uomo è stato ristretto nelle camere di sicurezza della Questura. I controlli hanno inoltre permesso permesso di rintracciare un 59enne destinatario di un provvedimento giudiziario, dovendo espiare una condanna di sette mesi di reclusione per truffa. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la locale casa circondariale dove sconterà la sua pena. L’attività di controllo ha riguardato anche il contrasto all’immigrazione irregolare: un 26enne gambiano, privo di documenti, è stato accompagnato in Questura in quanto risultato non in regola con la normativa inerente il soggiorno sul territorio nazionale. Lo stesso è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per i previsti accertamenti di carattere amministrativo e, al termine, è stato condotto presso il CPR di Roma per il successivo rimpatrio.
Sempre nel medesimo servizio, è stato denunciato un 22enne per furto aggravato. Durante i controlli, le pattuglie si sono portate in via Raiale a seguito della segnalazione fatta da un cittadino che aveva notato un giovane armeggiare nei pressi di una cabina elettrica. Gli operatori hanno quindi cinturato l’area, rintracciando e bloccando il giovane che tentava, a bordo della propria bicicletta, di darsi alla fuga, trasportando la refurtiva composta da un cavo in rame di circa 12 metri. Il 22enne è stato quindi identificato e deferito per furto aggravato. Nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio interforze sono state controllate complessivamente 175 persone, 61 veicoli e 5 esercizi pubblici; sono stati effettuati 8 posti di controllo in vari punti delle aree interessate dall’attività