L’Aquila. Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, affronta all’Aquila anche la questione parigina, a pochi giorni dagli attentati che hanno scosso la capitale francese, e lo fa da una città blindatissima in cui sono state adottate le massime misure di sicurezza anche a seguito dell’attacco Isis al sito della Regione Abruzzo.
“Tutta l’Europa e l’Italia reagiranno con determinazione e intransigenza contro l’ondata di violenza fondamentalista e di intolleranza che cerca di condizionare la serenità e la convivenza non solo dell’Europa ma anche delle regioni dove questa violenza è presente”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, prendendo la parola al termine della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. Il capo dello Stato ha aggiunto: “Sono giorni di allarme e di apprensione, ma anche di reazione”. Per combattere episodi come quelli di Parigi, per Mattarella, tra “gli strumenti di reazione c’è quello della cultura, un farmaco potente contro l’oscurantismo e l’intolleranza”. La ricerca e la cultura” ha concluso il capo dello stato “sono elementi di forza della civiltà e il ruolo dell’università dell’Aquila e di tutte le altre università, in questo periodo, emerge come elemento fondamentale e determinante”.