L’Aquila. Sottoscritti dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, con 23 Comuni abruzzesi gli atti di concessione per altrettanti interventi, nell’ambito del Masterplan, finalizzati a valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero dei borghi. Ogni Comune ha ricevuto 140mila euro. Complessivamente, il Masterplan finanzierà 108 interventi su questa azione, per un investimento di 15 milioni 800mila euro. “Sono 23 comuni che, nel novero dei finanziamento dati ai comuni dell’entroterra per valorizzare i loro borghi – afferma il governatore – oggi sono arrivati alla fase della concessione finanziaria e quindi potranno scegliere le imprese contraenti. Siamo molto contenti di questa tabella di marcia che consentirà non solo di abbellire e collocare turisticamente i nostri piccoli comuni, ma consentirà anche appalti per le piccole imprese della nostra regione”. “Si tratta di appalti di piccolo taglio – aggiunge D’Alfonso – che però faranno il bene di tante piccole imprese. Tuttavia, i ribassi dovranno generare ulteriori lavori altrimenti c’è il rischio che ‘il morto mangi il vivo’, cioè che il cantiere esistente assorba tutto il denaro pubblico. Sono interventi che abbiamo fortemente voluto per valorizzare la mura dei piccoli centri storici ricordando una vecchia legge regionale che ha fatto del bene al territorio perché creava una sorta di ‘triangolo di rotazione’ tra fondi pubblici, investimenti privati e valore delle mura stesse. Spero di poter operare in questa direzione anche nel mio ruolo di senatore della Repubblica”.
Gli interventi riguardano: Fara Filiorum Petri (Chieti), manutenzione e ripristino infrastrutture, recupero centro storico e lungo la ex ss 263); Navelli (L’Aquila), lavori di riqualificazione migliorativa del borgo; Quadri (Chieti), recupero e valorizzazione di parte del centro storico; Castelli (Teramo), interventi di sistemazione e ammodernamento dell’arredo urbano nel centro storico; Archi (Chieti), intervento conservativo con messa in sicurezza antisismica edificio di pregio storico artistico con funzioni pubbliche municipali; Roccascalegna (Chieti), valorizzazione del centro storico; Colledimezzo (Chieti), riqualificazione del centro abitato; Bugnara (L’Aquila), riqualificazione spazi e infrastrutture pubbliche del borgo; Cappelle sul Tavo (Pescara), riqualificazione urbana di via Umberto I nel centro storico; Altino (Chieti), interventi di valorizzazione e sviluppo turistico e strategico integrato e sostenibile nel borgo; Corfinio (L’Aquila), lavori di valorizzazione e restauro degli antichi ingressi al borgo medioevale; Civitaluparella (Chieti), recupero e rifunzionalizzazione immobile sito nel borgo medioevale con riqualificazione spazio urbano prospiciente via Giacomo Matteotti; Perano (Chieti), intervento di restauro conservativo edificio ex asilo con riqualificazione pavimentazione esterna via orientale e vicoli annessi nel centro storico; Civitella del Tronto (Teramo), risanamento e riqualificazione architettonica in funzione turistica degli antichi percorsi sull’acropoli del borgo di assalto alla fortezza cinquecentesca – primo stralcio; Pereto (L’Aquila), riqualificazione di una piazzetta (piazza Carretta) e relativa viabilità e arredo urbano; Castel di Ieri (L’Aquila), lavori di restauro e rifunzionalizzazione della torre medioevale; Rocca di Botte (L’Aquila), messa in sicurezza edificio fatiscente del borgo antico e manutenzione straordinaria dell’area circostante e di corso Umberto I; Civitella Messer Raimondo (Chieti), valorizzazione del centro storico attraverso realizzazione di un sistema di spazi per la produzione e vendita di prodotti tipici locali e commerciali; Santo Stefano di Sessanio (L’Aquila), riqualificazione di un’area verde all’interno del centro storico; Pescocostanzo (L’Aquila), riqualificazione e rinnovo – centro storico sistemazione e riqualificazione della piazzetta via della Fontana, restauro dell’antica fontana in piazza Municipio; Goriano Sicoli (L’Aquila), recupero di piazza santa Gemma; Ripa Teatina (Chieti), completamento torre Porta Gabella; Castelvecchio Subequo (L’Aquila), riqualificazione piazzale San Francesco.
