Sulmona. Marianna Scoccia in piazza con i lavoratori: “Battaglia comune contro la desertificazione”.
«La Valle Peligna non può più attendere. Oggi siamo in piazza non solo per solidarietà, ma per ribadire un impegno concreto: il riconoscimento di quest’area come Area di Crisi Industriale Complessa è la nostra priorità assoluta per fermare la desertificazione economica del territorio». Lo ha dichiarato la Vicepresidente del Consiglio Regionale, Marianna Scoccia, partecipando stamani alla manifestazione indetta dai sindacati CGIL, CISL, UIL e UGL a Sulmona.
Nel corso del suo intervento, la Vicepresidente ha annunciato un passaggio cruciale per la pianificazione del futuro locale: «Il Consiglio Regionale ha dato il via libera al finanziamento di un ambizioso progetto di rigenerazione socio-economica e culturale. Si tratta di uno studio di alto profilo che abbiamo deciso di affidare all’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Vogliamo che la rinascita della Valle Peligna sia guidata da competenze accademiche d’eccellenza, capaci di indicare percorsi concreti per la crescita e l’attrattività del nostro comprensorio».
Sulle vertenze aperte, Scoccia ha poi precisato:
Sodecia: «Ottenuta la sospensione dei provvedimenti unilaterali fino a metà gennaio per cercare soluzioni occupazionali condivise».
Marelli: «Vigilanza massima affinché lo stabilimento resti centrale nelle strategie nazionali».
Metodo: «Propongo un tavolo permanente con i sindaci della Valle Peligna per un nuovo patto su lavoro, sanità e infrastrutture».
«Dobbiamo agire con un sussulto di responsabilità – ha concluso Scoccia – unendo le forze per un nuovo patto territoriale che arresti l’impoverimento di una comunità che merita la massima attenzione istituzionale».


