L’Aquila. “La maggioranza di centrodestra ha seguito il modello Meloni: caos, confusione, superficialità, convocazioni sbagliate e tanti rinvii e un grave ritardo, con il programma che cambia continuamente”.
Così il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Silvio Paolucci, sui lavori delle commissioni nella sessione di bilancio che si stanno svolgendo tra rinvii e scontri all’Aquila. Bilancio e finanziaria, dopo il via libera in Giunta di lunedì scorsi, anche in questo caso dopo alcuni rinvii, devono essere approvati dal Consiglio regionale entro il prossimo 31 dicembre, pena il ricorso all’esercizio provvisorio. Secondo Paolucci, “oggi, dopo due giorni di ritardo, sono cominciati i lavori della commissione bilancio, ma sull’operato c’è sempre la spada di Damocle del parere dei revisori dei conti che ancora non arriva e senza il quale non ci può essere l’esame da parte della commissione”.
Stamani, il sottosegretario alla Giunte regionale con delega ai Trasporti, Umberto De Annuntiis, ha illustrato il documento di economia e finanza regionale, nel pomeriggio la commissione alla presenza dell’assessore al Bilancio Guido Liris, dal 25 settembre senatore di Fdi e non ancora dimessosi dall’incarico, ha comunicato l’esame di bilancio e finanziaria con l’audizione degli assessori. I lavori si concluderanno oggi per poi riprendere il 27 dicembre: il nuovo calendario prevede il 27 e 28 i lavori della commissione bilancio e il 29 e 30 le sedute del consiglio regionale. Intanto, il presidente della Giunta per il regolamento del Senato, Dario Franceschini, ha invitato Liris ad optare per una delle due cariche elettive fissando come termine ultimo il 31 dicembre prossimo.


