L’Aquila. “Con l’aggiudicazione della gara è stato compiuto un passaggio cruciale su una vicenda delicata in cui la Asl provinciale dell’Aquila si è mossa tempestivamente, garantendo il posto di lavoro a tutti i lavoratori”. Così il manager della Asl, Rinaldo Tordera, in merito alla definizione della gestione della manutenzione delle strutture della Asl con l’aggiudicazione di quattro bandi per sei mesi seguiti allo spacchettamento in quattro gare del servizio complessivo. Le competenze passeranno nei prossimi giorni dalla Olicar, il cui contratto scade domani, alle imprese vincitrici che sono: Zanzi spa (Roma) per la Termoidraulica, associazione d’impresa composta da: Siram srl (Milano) e Insel srl (Roma) per il settore elettrico, Cioci srl di Canzano (Te) edile, Accord srl di San Giovanni teatino (Chieti) per gli ascensori. La Olicar occupa circa 100 persone. Gli addetti al servizio manutenzione nella asl provinciale hanno spesso lamentato mensilità arretrate. Sulla vicenda sono piovute dure critiche al dg da parte del movimento cinque stelle.
“Oggi”, afferma Tordera, “si è proceduto all’aggiudicazione del bando a 4 nuove ditte per altrettanti settori dell’intero servizio di manutenzione” “Le imprese aggiudicatarie inizieranno la loro attività, nei rispettivi ambiti operativi, a partire dai primi del prossimo febbraio poiché il passaggio di consegne dalla precedente alla nuova gestione comporta la necessità di compiere alcune ineludibili operazioni burocratiche, legate per esempio alle assunzioni dei lavoratori” “Ad assicurare la manutenzione nel periodo compreso tra
l’aggiudicazione di oggi e l’inizio effettivo dell’incarico alle 4 nuove ditte, fissato come detto ai primi di febbraio”, aggiunge Tordera, “sarà la Olicar, tramite un differimento di contratto circoscritto a tale esigenza temporale” “La nuova assegnazione del servizio manutenzione, definita questa mattina, durerà 6 mesi, al termine dei quali si procederà a una gara europea oppure a una procedura gestita dalla Consip” “Tuttavia i nostri uffici si metteranno al lavoro sin d’ora per fare in modo che, al termine dell’affidamento semestrale alle ditte subentranti, il successivo iter amministrativo venga espletato nel modo più rapido possibile”. “Da parte
nostra”, conclude Tordera, “abbiamo agito con tempestività e grande impegno per fare in modo che, nel cambio di gestione, tutti gli 88 lavoratori mantenessero il posto di lavoro; si è trattato di un passaggio di consegne molto impegnativo perché occorreva garantire, da una parte, la efficiente continuità del servizio e, dall’altra, il mantenimento dei livelli occupazionali, un punto a cui tenevano molto e che abbiamo puntualmente onorato”.