Manoppello. A tre anni dall’avvio del primo progetto nel 2022 e in anticipo sui tempi regolamentati dall’Unione Europea, Manoppello è a pieno titolo nel gruppo della metà di Comuni italiani virtuosi, ovvero gli Enti che hanno raggiunto tutti gli obiettivi di digitalizzazione, avendo incassato oltre il 95% delle risorse ottenute tramite bando. Si tratta di quasi 364 mila euro, cui si aggiungeranno a breve ulteriori 9mila e cinquecento per i quali è in corso l’ultima fase della procedura (asseverativa e quindi di liquidazione).
Le risorse hanno permesso di realizzare nove diversi progetti: l’estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale, Spid e Cie; il miglioramento dell’esperienza d’uso del sito e dei servizi digitali per il cittadino; la migrazione al Cloud deiservizi comunali (dai demografici, ai tributi, passando per protocollo, ordinanze, contabilità ed altri) che hanno un loro spazio virtuale sulle piattaforme certificate; l’adozione dell’App IO e l’applicazione di servizi; l’attivazione della piattaforma PagoPA; l’attivazione degli avvisi digitali; dati ed interoperabilità; l’estensione dell’utilizzo dell’anagrafe nazionale digitale (ANPR) e l’adesione allo Stato civile digitale e l’adesione all’archivio nazionale dei numeri civici. Quest’ultimo è il nono progetto avviato (candidatura presentata a maggio 2025) per il quale dovrà essere liquidato l’importo decretato di euro 9500 e che permetterà al Comune di ottenere i dati georeferenziati relativi a tutti i numeri civici di propria competenza. Grazie a questa piattaforma digitale, Manoppello sarà presente nell’Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane (ANNCSU) e garantirà che i propri dati geografici siano precisi e aggiornati, a beneficio di tutti i servizi, pubblici e privati, di sicurezza e protezione civile che dipendono dall’indirizzo corretto.
“La realizzazione di questa infrastruttura digitale che mette il nostro Comune in comunicazione diretta con i cittadini, con gli altri Enti pubblici e con una rete immensa di informazioni, che abbiamo costituito grazie ai progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza – hanno spiegato il sindaco Giorgio De Luca e l’assessore all’Innovazione e Digitalizzazione Roberto Cavallo – rappresentano per noi l’avvio di un processo di trasformazione che non si può arrestare. È nostro dovere ora mantenere, arricchire e potenziare questa straordinaria macchina digitale che vede il cittadino al centro degli interessi della Pubblica Amministrazione. Ringraziamo – hanno detto ancora De Luca e Cavallo – per la disponibilità e la professionalità Marco Virno, Luciano Matani e Alberto Giaccari del Team Sud-Est del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, con loro, il gruppo di lavoro del Comune che in questi tre anni ha seguito le fasi progettuali con entusiasmo e senso del dovere”.


