L’Aquila. “Il mancato accoglimento da parte della V commissione bilancio della Camera dei deputati dell’articolo aggiuntivo presentato da Ylenja Lucaselli (Fdi) mette in evidenza ancora una volta la miopia di questo governo, incapace di comprendere i benefici che una breve sospensione dei piani di rientro previsti per le Regioni porterebbe in termini di liquidità per la ripartenza dopo questi mesi di emergenza sanitaria”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Si tratta di una misura circoscritta al triennio 2020-2022, necessaria per consentire agli enti territoriali di disporre di risorse di cassa adeguate e di poter così affrontare la fase della ripresa economica” spiega Marsilio. “Un provvedimento che non avrebbe gravato di un euro sulle casse dello Stato, ma che avrebbe portato benefici non solo all’Abruzzo, ma a diverse regioni italiane. Nel ringraziare l’onorevole Lucaselli per il sostegno che ha voluto offrire alle Regioni con questo tentativo, mi rammarico ancora una volta del fatto che questa maggioranza di governo esprime solo a parole e non nei fatti il sostegno alle amministrazioni territoriali che rappresentano il primo punto di confronto con i cittadini. È assurdo che mentre lo Stato si indebita per finanziare le mancate entrate e i contributi per il rilancio economico, alle Regioni sottoposte al Piano di rientro dal disavanzo amministrativo si imponga di tenere fermi nelle casse della tesoreria decine e decine di milioni (30 per Abruzzo e Lazio, 58 per la Campania e 106 per il Piemonte)” conclude Marsilio.


