San Salvo. “Ho chiesto la convocazione urgente di un tavolo tecnico al Prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, e agli altri enti interessati alla filiera dell’acqua, per evitare che possa ripetersi l’emergenza idrica dei giorni scorsi nella nostra città.
C’è stata l’interruzione del servizio idrico, senza una preventiva comunicazione al Comune di San Salvo e senza una idonea programmazione della gestione manutentiva, che ha messo in ginocchio famiglie ed aziende. Tutto questo è accaduto nei giorni più caldi e roventi ed è intollerabile! Credo che la gravità nel ritardo delle comunicazioni, la grave incapacità di gestire l’emergenza, l’assoluta incertezza in ordine ai tempi di ripristino del regolare afflusso dell’acqua non possano più passare come fatti ordinari, ma sono fonte di una responsabilità che chiama alle dimissioni coloro che hanno avuto il potere decisionale in questa situazione”.
Ad affermarlo il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, che si è fatta parte attiva dopo aver constatato i disagi causati dalla mancanza di acqua con tutte le conseguenze per l’immagine della città, che trae dal turismo e dalla presenza dei villeggianti importanti risorse economiche.
“Va garantito un piano di gestione delle interruzioni e delle emergenze idriche in caso di interventi manutentivi. Ci risulta – aggiunge il sindaco di San Salvo – che ci siano state disdette di prenotazioni e gente con bambini piccoli che si è dovuta spostare in città per lavarsi e mitigare gli effetti del caldo”.
Il sindaco De Nicolis evidenzia come gli interventi vadano programmati per tempo e soprattutto vadano comunicati al Comune. “Siamo stati avvisati quando era già troppo tardi per pianificare qualsiasi intervento. Queste cose non devono più accadere”.