L’Aquila. Un improvviso malore è stato fatale per un escursionista di 65 anni impegnato questa mattina in un’ascensione sulla Majella, nei pressi del rifugio Manzini. L’uomo stava salendo verso la Cima dei Tre Portoni quando si è accasciato, probabilmente a causa di un arresto cardiaco.
Immediata l’attivazione dell’elisoccorso, con a bordo un medico e un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo. Purtroppo, all’arrivo dell’equipaggio sul posto, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso.
Contemporaneamente, un’altra squadra del Soccorso Alpino è intervenuta sul Corno Grande, lungo la via Spigolo Sud-Est, per prestare aiuto a un alpinista originario dell’Aquila, caduto in parete e impossibilitato a proseguire. L’uomo è stato recuperato con il verricello e trasportato in ospedale. Le operazioni di recupero sono state rese particolarmente complesse dall’arrivo imminente della nebbia, che ha ridotto sensibilmente la visibilità nella zona.
Due scenari molto diversi ma accomunati dalla prontezza d’intervento e dalla professionalità delle squadre del Soccorso Alpino.