L’Aquila. In merito alla scomparsa della maestra aquilana, deceduta ieri a causa di una meningite, registriamo il seguente intervento del presidente del consiglio del comune di L’Aquila, Roberto Tinari: “Certe persone non muoiono mai. Luciana Salmaggi, la giovane insegnante venuta a mancare a causa di una grave meningite pneumococcica, è una di queste. Dalla nostra stessa morte possono sorgere vita e salute aiutando chi ne ha bisogno senza nulla chiedere in cambio. La donazione degli organi resta un bellissimo gesto di solidarietà umana universale che lega tra loro tutti gli uomini e le donne, un atto di responsabilità sociale, un gesto di amore e di generosità verso il prossimo”.
“Come ha più volte ripetuto il nostro Pontefice, Papa Francesco, la donazione degli organi offre una possibilità ai malati talvolta privi di speranza, la stessa possibilità che ha offerto la nostra concittadina Luciana a diverse persone che hanno già beneficiato del trapianto”.
“Voglio così esprimere, a titolo personale e in qualità di Presidente del Consiglio comunale, anche a nome di tutti i consiglieri, le più sentite condoglianze alla famiglia Salmaggi che piange una grande donna”.