Vasto. A rischio il ‘Jova beach party’, il concerto di Jovanotti in programma sulla spiaggia di Vasto il prossimo 17 agosto dopo le dichiarazioni del prefetto di Chieti, Fabio Barbato.
Giungono puntuali le critiche dei partiti di minoranza del Consiglio comunale di Vasto, con annessa la richiesta di dimissioni del sindaco Francesco Menna. Il Movimento 5 Stelle chiede soluzioni o le dimissioni del sindaco e lo invita a spiegare “con calma e rispetto dei cittadini, cosa concretamente intende fare per garantire che il tanto atteso evento musicale si svolga con le dovute garanzie per la sicurezza e l’ambiente”.
In particolare commentano i consiglieri Dina Carinci e Marco Gallo: “Dopo il primo parere negativo sul piano sicurezza approntato dal comune e dagli organizzatori dell’evento, il sindaco ha rilasciato ardite dichiarazioni in merito al pronto recepimento delle indispensabili modifiche richieste dagli enti istituzionali garanti della sicurezza”. La Lega, a firma dei consiglieri Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, afferma: “Migliaia di persone sono state prese in giro. A migliaia di persone è stato venduto un mega evento, con impossibilità realizzative. Noi non siamo mai stati, e mai lo saremo, contrari al concerto di Jovanotti, ma eravamo e siamo interessati soltanto alla sicurezza dei cittadini (poiché anche una sola vita umana, per noi, vale più di qualsiasi altra cosa, selfie degli assessori compresi), mentre l’amministrazione era ed è interessata a gettare fumo negli occhi per salvare una stagione estiva da paesello dell’entroterra Vastese, a distrarre dai tanti guai che combina e dalle tante criticità che è incapace di risolvere.
Allo scherno da parte delle altre località, o sei in grado di confermare Jovanotti a Vasto il 17 agosto, come tutti i cittadini (e non solo chi ha già comprato il biglietto) si aspettano da mesi, o dimettiti. Senza se e senza ma”.