Aielli. Un nuovo grave episodio tra le montagne abruzzesi, continuano i tentativi di avvelenamento degli animali selvatici.
Questa volta l’attentato all’incolumità della fauna è avvenuto nel territorio di Aielli, sventato grazie alla presenza sul territorio del team di Rewilding Apennines.
Ancora veleno sparso nelle terre di orsi e lupi, in Appenninocentrale. Ancora un attacco criminale contro la faunaselvatica, questa volta sventato grazie alla presenza sul territorio e al costante monitoraggio del team di RewildingApennines.
Lo scorso 13 giugno, nell’ambito di un sopralluogo relativo al monitoraggio dei grifoni, net territorio di Aielli, in località Prati di Cerro, nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino, il team di Rewilding Apennines insieme al personale del Parco, si è imbattuto in una carcassa di maiale cosparsa di veleno, rinvenuta a pochi metri dai resti di un cavallo, consumato quasi completamente da grifoni e altri animali necrofagi.
Fortunosamente, la carcassa non presentava segni di consumo da parte della fauna.
Di fronte a questo nuovo episodio di crimine contro la biodiversità, Rewilding Apennines e tutte le associazioni firmatarie della lettera di richiesta di interventi urgenti sul tema avvelenamenti indirizzata il mese scorso a tutte le autorità nazionali e regionali chiedono chiari segnali di risposta.
Soltanto attraverso una forte prevenzione e repressione di questi crimini e una crescita della consapevolezza delle persone sul tema sarà possibile affermare sempre più la cultura della convivenza tra l’uomo e la fauna selvatica nel nostro Paese.