Un atteggiamento da squilibrato. Vladimir Putin ha firmato oggi il decreto presidenziale sulle regole del commercio di gas naturale russo con i cosiddetti Paesi ostili per il pagamento in rubli. Tra questi c’è l’Italia.
Una decisione assunta poche ore dopo aver riagganciato la cornetta con Mario Draghi. Telefonata durante la quale si era parlato di pace (Draghi) e di Rubli (Putin).
Il provvedimento entrerà in vigore da domani, primo aprile.
I Paesi occidentali dovranno aprire un conto in rubli presso le banche russe per pagare il gas in rubli nonostante quello che prevedevano i contratti siglati con l’Europa.
Vladimir Putin ha voluto sottolineare che il pagamento del gas in rubli è il primo passo verso la sovranità finanziaria della Russia.