Sulmona. Il polo liceale “Ovidio” di Sulmona si conferma, per la quarta volta campione d’Abruzzo di Debate. La squadra, composta da Arianna Balassone, Camilla Delle Fratte, Sofia Beatrice Grilli, Riccardo Ferrara e Matteo Marrese, rappresenterà la regione ai campionati nazionali di Debate, in programma in Toscana (Marina di Massa, 2-6 maggio).
La squadra sulmonese conferma la sua competenza e la sua grande preparazione: quello di quest’anno è infatti il quarto titolo regionale conquistato dagli studenti del polo liceale, preparati e allenati dalle docenti Giuliana Presutti e Maria Orsola Boschiero.
Grande soddisfazione per il risultato conseguito è stato espresso dalla dirigente scolastica Caterina Fantauzzi. “Bravissimi i nostri ragazzi che da anni si dedicano con impegno e passione a coltivare questa metodologia didattica innovativa, parte integrante delle Avanguardie educative”, ha commentato “e bravissime le loro insegnanti, le professoresse Boschiero e Presutti, che con impegno e dedizione portano avanti questa progettualità all’interno del nostro Istituto. Il quarto titolo regionale della nostra squadra è, per tutto l’Istituto, motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Ora il gruppo continuerà a lavorare e ad allenarsi in vista dell’appuntamento con le nazionali”.
Dodici le squadre in gara nella sede regionale, ospitata nella sede del liceo “Vico”, provenienti da tutto l’Abruzzo. Gli studenti si sono “scontrati” dibattendo due mozioni: quella preparata (sul tema “Questa casa crede che il diritto di decidere del proprio fine vita sia espressione di libertà individuale e di tutela dello stato nei confronti della persona”) e quella impromptu, comunicata loro un’ora prima del dibattito (“Questa assemblea ritiene che sia ormai superato valutare gli apprendimenti degli studenti attraverso una scala docimologica da 1 a 10”). Al termine dei due round l’Iis “Ovidio” ha guadagnato l’accesso alla finale, nella quale si è scontrata con il Liceo scientifico “Galilei” di Pescara, conquistando il titolo di campione d’Abruzzo. A valutare le loro performance un gruppo di una ventina di giudici provenienti anche da fuori regione.
Ora l’obiettivo si sposta a livello nazionale: la sfida sarà impegnativa, ma la squadra dell’Iis “Ovidio” è pronta anche in questa occasione a dare il meglio di sé.