L’Aquila. Accertamento della posizione lavorativa del personale utilizzato e regolarità delle assunzioni, contrasto al caporalato, controllo della filiera agroalimentare, verifica delle misure di sicurezza adottate dagli imprenditori per impedire il contagio da Coronavirus sui luoghi di lavoro: questi gli obiettivi dei controlli effettuati in questi giorni dai carabinieri del comando provinciale dell’Aquila, insieme a quelli del reparto carabinieri tutela agroalimentare di Salerno e del nucleo ispettorato del lavoro dell’Aquila. Sono state ispezionate numerose aziende agricole sul territorio provinciale. Un notevole contributo ai controlli è stato offerto anche dai militari del gruppo carabinieri forestali dell’Aquila.
Sono state 47 le imprese finora controllate, con oltre 130 persone identificate. All’esito dei controlli sono emerse violazioni amministrative in materia di tracciabilità di prodotti caseari (quasi 6 quintali quelli sequestrati) e il sequestro di oltre un quintale di salumi scaduti di validità. Sono 2 le sanzioni amministrative elevate in tema di violazione per la mancata ottemperanza alle disposizioni anti-Covid, per l’assenza di materiale informativo (in merito alle norme da attuare per prevenire il contagio) e di igiene per le mani. Complessivamente, sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 12mila euro. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.


