L’Aquila. Il deputato di Italia Viva, Camillo D’Alessandro, già sottosegretario ai trasporti nella scorsa legislatura, interviene sul tema delle ferrovie.
“Bene la passerella dei politici regionali prevista per venerdi, tra Val di Sangro e Lanciano, giusto farla per la propria esistenza in vita, ma i locomotori ed il raccordo ferroviario, fondamentale per la movimentazione delle merci, sono tutti fondi e lavori finanziati da chi li ha preceduti, a partire dal mio lavoro, della Giunta D’Alfonso garantiti all’Abruzzo con il Masterplan finanziato dal Governo Renzi”, dichiara D’Alessandro, “la domanda è: dopo piu di un anno di Marsilio e Campitelli , rispetto a quanto abbiamo lasciato quali nuovi fondi sono arrivati, quali nuovi opere sono state finanziate? Zero”.
“Ricordo che sono da definire altri 3 milioni per il progetto tram treno o altro vettore, e gli ultimi 10 milioni da noi lasciati sul progetto “Ferrovia dei due Mari” oggi in corso di realizzazione”, precisa, “a causa della modifica del progetto il binario non arriva più a Quadri. Mancano poche risorse, che si fa? Dormono”.
“La Ferrovia dei due Mari rappresenterà il piu grande progetto della mobilità turistuca integtata in Italia che mette inskeme la costa dei trabocchi con gli impianti di risalta nel bacino di Roccaraso”, conclude D’Alessandro, “attraverso la Val di Sangro”.