Ostia. La strada per diventare un Maestro di judo è lunga e ricca di sfide ma per Mosè Lamolinara ed Emidio D’Onofrio è stata un vero trionfo di sacrificio, impegno e determinazione. Con una combinazione di abilità e dedizione, entrambi si sono guadagnati il titolo di Maestro dello sport disciplina judo in un concorso per titoli ed esami che ogni due anni viene indetto dalla FiJLKAM, la Federazione italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, federata al CONI.
Durante il corso-concorso, tenutosi presso la Scuola Nazionale sita all’interno del Centro Olimpico Federale di Ostia, sono state messe alla prova la conoscenza teorica e le abilità pratiche dei partecipanti che hanno avuto modo di dimostrare una profonda comprensione dei principi fondamentali del judo, sottoponendosi a valutazioni complesse sulle metodologie di allenamento e la preparazione atletica. Grazie ai successi ottenuti si è potuto procedere alla celebrazione del traguardo raggiunto. L’aquilano Lamolinara, cintura nera quarto Dan e già Vicepresidente del settore Judo della FiJLKAM Abruzzo, a soli 42 anni di età è stato infatti ufficialmente riconosciuto come Maestro dello sport disciplina judo. Stessa celebrazione per il pescarese Emidio D’Onofrio, cintura nera quarto Dan, che ha raggiunto questo importante traguardo all’età di 75 anni.
Il Maestro dello Sport per la disciplina del judo, qualifica d’insegnamento più alta prevista dal CONI, è una figura di ispirazione per gli altri praticanti e una testimonianza vivente della dedizione e dell’impegno richiesti da questo sport. Grazie alla preparazione meticolosa, alle abilità e alla instancabile perseveranza, entrambi hanno quindi conquistato questo prestigioso titolo. La loro storia è un esempio di come il perseguire una passione con determinazione e sacrificio possa portare a risultati sorprendenti. Continueranno sicuramente a ispirare e guidare altri judoka verso il successo, dimostrando che il judo è molto più di una disciplina fisica, ma un percorso di crescita personale e spirituale.