Giulianova. Lite furibonda con la fidanzata in albergo, arrivano i carabinieri e li picchia: trasportato in ospedale. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio della Provincia sono stati identificate 167 persone e controllati 59 mezzi. Ispezionati 12 pubblici esercizi, verificata la corretta esecuzione dell’espiazione di misure detentive diverse dal carcere a carico di 11 persone. Inoltre: A Giulianova i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia segnalavano stato libertà per resistenza e lesioni a P.U. un turista che alloggiava presso un albergo della cittadina balneare. Il predetto in piena notte, aveva una furibonda lite con la fidanzata con la quale divideva la stessa camera d’albergo. All’atto dell’intervento dei militari operanti allertati dalla titolare della struttura e da altri clienti, l’uomo, in evidente stato di agitazione dovuta all’ingestione di sostanze stupefacenti ed alcol, anche come dichiarato dalla donna, li aggrediva spintonandoli e colpendoli con calci e pugni, venendo bloccato dopo una breve colluttazione. Nell’occorso un militare riportava lesioni giudicati guaribili in gg 10. L’esagitato veniva trasportato presso l’ospedale di Giulianova ove è stato trattenuto in osservazione a seguito del suo forte stato di agitazione.
- A Torricella Sicura i militari della locale Stazione deferivano in stato di libertà per guida senza patente un uomo residente a Teramo. L’uomo controllato lungo la SS 80 in territorio di Teramo era alla guida della propria autovettura privo della patente di guida poiche’ mai conseguita e da accertamenti risultava recidivo della violazione nell’arco del biennio. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro ai fini della confisca.
- A Pineto i Carabinieri della locale stazione hanno deferito all’A.G. tre soggetti, per aver in concorso tra loro violato le norme che tutelano l’area marina protetta definita “Torre del Cerrano” e i vincoli archeologici insistenti nella zona. I prevenuti effettuavano degli scavi con vari attrezzi da lavoro quali pale e rastrelli nell’area antistante la “Torre del Cerrano”, nel pieno dell’area marina protetta e zona archeologica denominata “Antico Porto del Cerrano” sottoposta a puntuale vincolo archeologico, solcando altresì sulla sabbia la scritta a caratteri enormi “appiccialavrace” ed effettuando delle riprese tramite volo non autorizzato di un drone, immagini pubblicate sui canali social a loro riconducibili, violando di fatto le norme che tutelano l’area marina protetta e la zona archeologica. Per gli accadimenti è stata altresì interessata la “Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio” per le Province di L’Aquila e Teramo al fine di appurare se a seguito degli scavi siano stati prodotti danni alle evidenze archeologiche presenti nella zona vincolata.
- A Nerito di Crognaleto i militari della locale Stazione hanno denunciato un uomo per lesioni colpose. Lo stesso proprietario di cane razza “dogo argentino” lasciava l’animale libero e senza guinzaglio che aggrediva un altro cane di piccola taglia il cui proprietario per difenderlo veniva morso ad una mano dal dogo argentino causandogli una lesione giudicata guaribile in gg 7.
Anche a Teramo in particolare lungo il parco fluviale ma pure in pieno centro alcuni proprietari di cani hanno la brutta e vietata abitudine di lasciare liberi i propri animali e non tenerli al guinzaglio. Tale procedura vietata può costituire pericolo per altri animali ma anche per le persone, a seguito dell’accertamento di tale trasgressione il proprietario del cane lasciato libero in zona non consentita va incontro a una sanzione per abbandono e mal governo di animali. Negli ultimi tempi i Carabinieri unitamente al Vigile Ecologico del comune di Teramo stanno eseguendo nei luoghi indicati una stretta vigilanza contravvenzionando i trasgressori. L’ultimo episodio in ordine temporale è stato rilevato a San Nicolò a Tordino, dove i Carabinieri della locale stazione hanno sanzionato un proprietario che in pieno centro aveva lasciato libero il proprio cane. Tali comportamenti seppur possano sembrare di minor rilievo di fatto limitano la libertà sia dei proprietari di cani che si attengono alle regole ma anche di cittadini che indipendentemente dal carattere mansueto del cane lasciato libero in luoghi pubblici di fatto hanno comunque timore di tali animali.
- Ad Alba Adriatica i Carabinieri del locale comando Stazione hanno dato esecuzione ad ordine di carcerazione a carico di un uomo emesso dall’A.G. dell’Aquila perché condannato in via definitiva alla pena di anni 8 di reclusione per evasione e rapina. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato associato al Carcere di Teramo.