Spoltore. È tornata, a distanza di un anno, nel comune di Spoltore, la seguitissima manifestazione cinofila su selvaggina immessa a scopo di ripopolare un territorio libero.
Davvero un bel segnale che, grazie alla locale Sezione della Italcaccia, ha restituito ai tanti appassionati di cinofilia un ritrovato entusiasmo e una nuova ventata di speranza e interesse per un’attività che andrebbe sostenuta e rilanciata con più forza. Alla fine i numeri della manifestazione sono stati davvero soddisfacenti. La gara cinofila, a scopo di ripopolamento, ha richiamato numerosi appassionati che hanno salutato con favore questo “nuovo inizio” della stagione delle gare promosso dalla Italcaccia di Pescara.
La sezione comunale di Spoltore, della nota associazione venatoria diretta in Abruzzo da Francesco Verì, e sotto la sapiente regia dei dirigenti Elio D’Onofrio e Franco Di Tonto, ha saputo organizzare e dare vita ad uno schietto confronto tra cinofili locali, all’insegna del sano e corretto divertimento, il tutto allietato da un clima di festa e culminata, a metà mattinata, con una gustosa colazione a base di prodotti tipici locali. Il bilancio definitivo di questa prima prova, si è rivelato, sotto tutti i punti di vista, più che lusinghiero: territorio idoneo al ripopolamento della specie immessa, un buon numero di capi di selvaggina liberati che saranno adeguatamente supportati dalle guardie volontarie venatorie nella loro fase di controllo e ambientamento, una bella occasione sociale fatta di convivialità e amicizia che hanno rafforzato la comune passione di partecipanti e organizzatori.
“L’Italcaccia di Pescara”, ha chiosato il presidente Francesco Verì, “nel ringraziare tutti i partecipanti, i giudici e i volontari che hanno permesso di realizzare questa iniziativa, continuerà a lavorare per rafforzare la cultura venatoria, cinofila e le attività ad essa connesse, organizzando tantissime altre manifestazioni nella provincia di Pescara”. Non ultimo, è stato possibile vedere all’opera buoni cani e conduttori preparati, che hanno dato vita alla seguente classifica finale:
Categoria Cacciatori:
- Vinicio Coccione s.i. Macchia;
- Lorenzo Della Croce s.i. Ares;
- Segio Amadio s.i. Zoe;
- Mario Valli s.i. Thor;
- Tony D’Olimpio Kurz Tito;
- Nicola Rapini p.i. Dik;
- Sergio Amadio s.i. Ares;
- Mario Valli s.i. Dea;
- Sergio Susini s.i. Vento;
- Egidio Berardinucci s.i. Ariel;
- Elio D’Onofrio s.i. Ardi;
- Pasquale Di Spena s.i. Ares;
- Pierpaolo Costantini s.i. Briciola;
- Elio D’Onofrio s.i. Aki;
- Antonio Rulli Kurz. Zero
Categoria Continentali garisti:
- Riccardo Basciano Kurz.
- Luca Centorame Kurz. Atos
Categoria inglesi garisti: n.p.