L’Aquila. Per gli studenti del Cotugno non vi è nessun rischio di doppi turni, gli spazi per garantire il corretto svolgimento lezioni ci sono. In ciò voglio tranquillizzare studenti, docenti e famiglie. Stiamo fronteggiando una situazione di particolare criticità, dovuta come noto alla chiusura totale della sede di Pettino a seguito della recente sentenza Tar L’Aquila del 2 luglio scorso.
Grazie alla sinergia con Comune dell’Aquila, sono stati messi a disposizione i due musp ex Dottrina Cristiana (Via del Castelvecchio) ed ex Micarelli in (Via Ficara). Dalle interlocuzioni con la dirigente scolastica del Cotugno, apprendiamo che le necessità per gli studenti sono stimate in circa 49 aule: 28 aule sono disponibili nei musp ex Micarelli ed ex Dottrina Cristiana, mentre altre aule sono disponibili nel polo di Colle Sapone, tra il musp del Liceo Musicale e l’Istitituto Colecchi. Abbiamo altresì la disponibilità di ulteriori cinque aule ubicate nella sede della scuola media Carducci, ove ve ne fosse necessità, già utilizzate lo scorso anno per le esigenze del Cotugno.
Per quanto riguarda l’uso delle palestre, si farà ricorso a quella del musp di Via Ficara, oltre a verificare anche la possibilità di poter fare usare le palestre di Colle Sapone, compatibilmente con le esigenze didattiche degli altri istituti, come pure per le esigenze di aula magna si metteranno a disposizione quelle delle altre sedi scolastiche di proprietà della Provincia. Per quanto riguarda la mobilità, verranno messe a disposizione dall’Ama, come già fatto lo scorso anno, ulteriori corse speciali per gli studenti del Cotugno, con contributo finanziario a carico della Provincia.
Per quanto riguarda la sede inagibile di Pettino, a fine settembre verranno avviati i lavori sui copri F e G, già aggiudicati, per un milione di euro circa, cui faranno seguito nel corso del 2019 ulteriori lavori di miglioramento sui copri A,C,D,E , al fine di riportare alla piena agibilità la struttura. Per quanto attiene la costruzione della nuova scuola, a valere sulle risorse stanziate nella delibera del 22.12.2017 dal Cipe per 13 milioni di euro, si procederà entro il corrente anno, a seguito di bando, all’ individuazione dell’area, di intesa con il Comune dell’Aquila quale ente pianificatore, per poi partire con l’appalto di progettazione della nuova sede.