Roseto degli Abruzzi. L’edificio dell’ex scuola primaria di Montepagano è stato riconsegnato alla comunità del borgo e ai suoi bambini dopo i lavori di adeguamento da 130mila euro voluti dall’Amministrazione Nugnes per far fronte alla carenza di plessi nella storica frazione rosetana.
La cerimonia di riconsegna dei lavori, culminata con il taglio del nastro, si è svolta questa mattina nei pressi del plesso alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, del Vicesindaco Angelo Marcone, dell’Assessore all’Istruzione Francesco Luciani, del Consigliere Provinciale Enio Pavone, della Dirigente Scolastica dell’Ic Roseto 2 Anna Elisa Barbone, del Dirigente del II Settore Claudio Di Ventura, del Rup Giancarlo Lavalle, del Parroco Don Mario, del direttore dei Lavori Marco Pompetti e di Pasqualino Ferretti della ditta Costruzioni Fp Srl che ha eseguito i lavori. Presente una rappresentanza delle mamme di Montepagano e delle insegnanti che a partire da settembre andranno a svolgere le loro attività all’interno del plesso. Inoltre, hanno partecipato, i rappresentanti del Consiglio di Quartiere di Montepagano, dell’Associazione “Il vecchio borgo” e della Polisportiva Montepagano che hanno espresso la loro soddisfazione per il raggiungimento dell’importante risultato.
L’emergenza riguardante le strutture scolastiche di Montepagano è esplosa improvvisamente nel marzo dello scorso anno quando, a seguito di alcuni sopralluoghi e di una puntuale relazione, l’Amministrazione Comunale si è vista costretta a dichiarare l’inagibilità e quindi la chiusura della scuola dell’infanzia di Montepagano. Come ha ricordato il Sindaco Nugnes: “In quel momento, tutta la comunità si compattò per dare un mandato forte all’Amministrazione Comunale che oggi, qui, porta a compimento quel mandato”.
Prima ci si è mossi per trovare una sede provvisoria dove ospitare i bambini e le bambine dell’Infanzia, individuata nella materna di Voltarrosto. Poi, consapevole della necessità di preservare una intera comunità, l’Amministrazione ha deciso di procedere con il recupero della struttura che in passato aveva ospitato la scuola primaria (investendo ben 130mila euro) per permettere il ritorno nel cuore del borgo delle classi momentaneamente spostate. A meno di un anno da quella emergenza, oggi la struttura è stata riconsegnata alla comunità e, in vista del rientro dei bambini previsto per settembre, già domenica prossima sarà utilizzata come sezione le elezioni regionali.
“Quello di oggi rappresenta un momento molto atteso da tutta la comunità rosetana – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – perché, quando si parla di scuola e di famiglia, l’argomento riguarda tutta la collettività. Un anno fa ci siamo trovati di fronte ad un’improvvisa emergenza nella quale, grazie alla resilienza, siamo riusciti a cogliere un’opportunità. Nelle scorse settimane ho chiesto con grande forza di rendere la sede agibile entro la data delle elezioni e, nonostante l’attività didattica riprenderà a settembre, era doveroso inaugurarla oggi assieme a chi ne usufruirà in futuro e a tutta la comunità di Montepagano. Per quanto ci riguarda il mondo della scuola ha una centralità non indifferente così come lo ha il futuro delle nostre frazioni. Coniugare questi due aspetti significa permettere a un centro come Montepagano di continuare a vivere e, per farlo, dobbiamo garantire dei servizi fondamentali come quello della Scuola dell’Infanzia. Ringrazio tutti coloro che oggi ci permettono di vivere un’ennesima giornata carica di emozioni e di orgoglio che certifica il raggiungimento di un obiettivo voluto dalla comunità e dall’Amministrazione e, quindi, una ennesima vittoria di squadra”.
“Oggi voglio ringraziare in primo luogo la Dirigente Barbone perché la collaborazione tra le nostre istituzioni è stata proficua fin dai primi momenti dell’emergenza – ha aggiunto l’Assessore Francesco Luciani – Abbiamo cercato di rispondere alle giuste preoccupazioni della comunità di Montepagano nei limiti delle capacità e delle tempistiche dettate dalla legge. Oggi possiamo dire che, tutti assieme, abbiamo lavorato al meglio anche grazie al grande impegno dei progettisti e della ditta esecutrice. Il recupero di questa scuola è stato un obiettivo fin dal nostro insediamento, a prescindere dall’emergenza, perché si inserisce in un importante contesto socioculturale che vede insistere, in pochi isolati, anche il museo, la chiesa con il campanile in ristrutturazione e la piazza principale del borgo. I 130 mila euro investiti per recuperare questo plesso sono frutto di un lavoro di confronto con tutta la squadra e, nello specifico, con il Vicesindaco Angelo Marcone che, come Assessore ai Lavori Pubblici, ha condiviso la volontà di utilizzare quella somma per questa scuola. Oggi più che mai sono convinto che il modo migliore di utilizzare i fondi pubblici sia quello di investirli sulle scuole e sull’istruzione”.
“Il Comune possiede un vasto patrimonio scolastico che necessita di continui interventi e manutenzioni per i quali servono fondi importanti – ha detto il Vicesindaco Marcone – Grazie ai lavori da 130mila euro abbiamo rinnovato una scuola inutilizzata da anni, rendendola colorata, vivibile e sicura. Una struttura efficiente dal punto di vista energetico e che ha visto il rinnovo delle aule e dei servizi igienici. Al contempo, abbiamo lavorato anche nelle pertinenze del plesso attraverso l’allargamento del marciapiede, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la messa in sicurezza del balconcino e del passaggio utilizzato per accedere al vicino parco dove sono state effettuare anche le potature attese da anni. Abbiamo ridonato uno spazio fondamentale a Montepagano e, voglio sottolinearlo, lo abbiamo fatto tutti assieme. Anche grazie al contributo della comunità che ha saputo aspettare e dialogare con l’Amministrazione e con la Scuola”.