Ortona. Un manager dell’azienda Tekne di Ortona nel mirino degli anarchici. La Fai (Federazione anarchica informale) ha inviato una lettera minatoria con messaggi di sostegno ad Alfredo Cospito, l’anarchico pescarese in sciopero della fame contro il regime carcerario del 41bis.
Il volantino è stato recapito a un giornale e a diverse aziende italiane, compresa la Tekne Ortona, come riporta il Corriere della Sera. La Tekne è un’azienda che si occupa anche di veicoli per la difesa.
“Per Alfredo Cospito fratello e compagno”, le parole scritte sul volantino firmato dalla Fai, “La Fai, federazione anarchica informale, non dimentica Alfredo e gli altri compagni e per risposta all’attacco alla libertà del movimento anarchico colpirà gli uomini per far morire le strutture”. Il manager, destinatario della missiva, viene descritto come “l’anima nera delle operazioni di mercato, al servizio della guerra che alimenta la morte in Ucraina. Verme della società che orienta e determina le guerre per fare ricchezza ingiusta con qualsiasi mezzo, traditore di ogni ideale per arricchire il sistema, indossa mille maschere ma vende morte e non lo racconta nemmeno ai figli. Verrà colpito a morte davanti alla famiglia”.