Chieti. L’XI° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano interviene per una bomba d’aereo a Cupello. Avranno luogo venerdì 28 marzo 2014, le operazioni di disinnesco e brillamento di un ordigno inesploso risalente al 2° conflitto mondiale rinvenuto nel comune di Cupello. Responsabile delle operazioni sarà un team di artificieri specialisti dell’XI° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, della Brigata “Pinerolo”, che ha competenza sul territorio. La bomba del peso di 250 libbre, dotata di una spoletta di testa armata, è di fabbricazione americana ed è stata rinvenuta casualmente durante alcuni lavori di scavo ordinati dalla Prefettura di Chieti per una perizia su una conduttura idrica. L’intervento dei genieri è stato richiesto dalla stessa Prefettura al II° Comando delle Forze di Difesa di San Giorgio a Cremano che ha interessato il personale dell’XI° Reggimento competente per territorio. A seguito della ricognizione e delle valutazioni del Nucleo Specializzato la Prefettura ha disposto lo sgombero degli edifici e delle strade e l’evacuazione del personale residente per un raggio di 300 metri dal luogo del ritrovamento dell’ordigno. In particolare, il personale dell’Esercito, grazie alla professionalità ed all’esperienza maturata anche nei teatri operativi per operazioni tipicamente militari, esalta la sua spiccata connotazione “dual – use”, con interventi di pubblica utilità sia in caso di calamità naturali, sia con la bonifica dei residuati bellici ancora ampiamente presenti sul territorio nazionale. Negli ultimi 10 anni gli artificieri dell’Esercito hanno condotto oltre 30.000 interventi di bonifica su tutto il territorio nazionale.