L’Aquila. “Nei mesi scorsi il presidente della giunta regionale Marco Marsilio ha depositato una proposta per riformare la legge elettorale abruzzese che prevede un collegio unico regionale, che sostituirà i quattro attualmente presenti, tripla preferenza di genere e l’ingresso in consiglio anche al secondo dei non eletti tra i candidati presidenti. La Lega, sin dal primo momento e in tutte le circostanze tramite il suo capogruppo in regione Vincenzo D’Incecco, ha sempre sostenuto la riforma poiché essa può innescare un cambiamento culturale utilissimo per sviluppare ancor meglio una regione piccola come la nostra”. Cosi in una nota il sottosegretario all’agricoltura e sovranità alimentare Luigi D’Eramo, nonché segretario regionale della Lega Abruzzo.
“Negli anni precedenti, infatti, abbiamo assistito spesso ad un lavoro circoscritto al territorio provinciale d’elezione dei consiglieri regionali, ma questo ha aumentato la visione campanilistica e non ha fatto crescere in modo più performante la nostra regione. Questa riforma”, ha concluso il sottosegretario D’Eramo, “è in grado di sviluppare meglio l’Abruzzo, ampliando la visione d’insieme dei singoli consiglieri regionali per guardare al futuro in modo coeso, efficace e maturo per affrontare le varie problematiche e le grandi sfide del futuro”.