Giulianova. Venerdì 8 aprile, dalle 10.30 alle 12.30, a Palazzo Kursaal di Giulianova, la Rassegna Culturale “Parole in circolo” ospiterà l’Onorevole Caterina Chinnici, magistrato, europarlamentare, figlia del giudice Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo il 29 luglio 1983.
L’ iniziativa, che coinvolge anche le scuole giuliesi, si presenta come quarto appuntamento della rassegna, organizzata dall’ associazione culturale “Forum Artis”, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Vincenzo Bindi”, il Patrocinio della Città di Giulianova e la partecipazione degli Assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione.
“Un’occasione – spiega Alessandra Angelucci, giornalista e curatrice della rassegna- pensata per creare un incontro d’eccezione che dia ampio spazio al valore della memoria storica, individuale e collettiva, ponendo al centro la lotta alle mafie e l’educazione alla legalità. Una volontà che si rafforza alla luce della ricorrenza, nel 2022, del trentennale delle stragi di Capaci e Via d’Amelio, momento storico che rimette al centro la parola giustizia e tutto ciò che essa rappresenta quale bagaglio valoriale nella vita dei cittadini del nostro Paese.
Con l’Onorevole Chinnici, infatti, si ricorderanno le figure dei giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e le loro scorte, morte negli attentati. In modo particolare si ricorderà la figura del giudice Rocco Chinnici, uomo e magistrato, a cui la figlia Caterina ha dedicato il libro “È così lieve il tuo bacio sulla fronte” edito da Mondadori. Fu proprio il giudice Rocco Chinnici a chiamare a sé Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello per istituire a livello informale quello che, sotto la guida di Antonino Caponnetto, avrebbe preso il nome di “pool antimafia”.
Il ritratto che l’Onorevole Caterina Chinnici restituisce ai lettori nel suo libro è segno della dignità, dell’impegno e della passione umana che hanno contraddistinto l’operato del padre Rocco e oggi il suo, nelle attività di deputato al Parlamento Europeo”.
L’evento vedrà la partecipazione delle autorità locali e sarà presentato dalla giornalista Alessandra Angelucci, curatrice della rassegna.