L’Aquila. Tempo di bilanci per la Lnd Abruzzo: all’Aquila il presidente Ezio Memmo ha illustrato l’attività portata avanti negli ultimi dodici mesi. Una stagione che vede nei due campionati maggiori la presenza di squadre con un passato recente fra B e C come Lanciano, Giulianova, L’Aquila e Teramo.
“Per noi è motivo d’orgoglio avere queste squadre come L’Aquila, Giulianova, Lanciano e ci danno pregio con i loro tifosi e presenza. Ci regalano una visibilità importante e credo che fino all’ultima giornata ne vedremo delle
belle. In Promozione ci siamo ritrovati il Teramo per un dispositivo della Figc. Abbiamo fatto riunioni e organizzato la presenza del Teramo. Per noi è un pregio”, ha affermato il presidente Ezio Memmo, “però si incontrano chiaramente dei problemi logistici e organizzativi e per questo abbiamo un osservatorio regionale che collabora con la Questura di Teramo che si occupa della questione sicurezza”.
Sul 2022 che si sta chiudendo, il presidente ha aggiunto: “L’Abruzzo aveva 395 società al 30 giugno, in questa stagione è cresciuto ed è arrivato a 405, con 28mila tesserati. Numeri che rappresentano l’importanza dell’Abruzzo nel sistema nazionale: nel rapporto tesserati/abitanti siamo tra le primissime regioni in Italia. Sui nostri campi si giocano 500 partite a settimana, 20mila partite a stagione. I numeri dimostrano, come in tutta Italia, che la LND rappresenta più del 20% dei tesserati del Coni”.