San Benedetto dei Marsi. Le ultime immagini dell’orsa Amarena prima della sua triste fine. Amarena è stata uccisa da un uomo a fucilate a San Benedetto dei Marsi nella tarda serata di ieri. La sua morte sta causando reazioni di sdegno in tutto l’Abruzzo.
L’orsa era diventata un vero e proprio simbolo del Parco nazionale che destava ammirazione e tenerezza in chi la incontrava per le strade dei paesi e dei borghi insieme ai suoi cuccioli. Una convivenza rispettosa e pacifica di cui le comunità del parco andavano orgogliose.
Ieri sera qualcuno è riuscito a filmare Amarena ancora un’ultima volta, a distanza, con profondo stupore e rispetto. Ma solo pochi minuti dopo il plantigrado più famoso d’Abruzzo sarebbe stato ucciso.
Adesso c’è preoccupazione per la sorte dei cuccioli che, spaventati, sono fuggiti. Non si sa se siano feriti e se riusciranno a sopravvivere senza la mamma.
Gli esperti parlano di fatto gravissimo non solo per la morte dell’orsa stessa ma per il fatto che Amarena era una femmina prolifera. La sua uccisione provoca un danno enorme al futuro degli orsi in Abruzzo.
Morta l’orsa Amarena, uccisa da un uomo a fucilate, dispersi i cuccioli