Pescara. Si terrà domani alle 11 in piazza Sacro Cuore l’inaugurazione delle installazioni di due “Fanciulle”, sculture monumentali di Franco Summa, realizzate dalla Fondazione Pescarabruzzo.
Opere postume di un progetto (in serie di 12, le “Fanciulle d’Abruzzo”) che l’artista scomparso a gennaio dello scorso anno aveva concepito nel segno di una relazione profonda con la terra di origine, e in particolare con la città natale di Pescara, le “Fanciulle” sono sculture che omaggiano i lineamenti femminili con l’inconfondibile impronta della grammatica del colore codificata da Summa nel tempo. Figure iconiche e tornite, le “Fanciulle” richiamano ad una femminilità gentile e accogliente, quasi una dea tutrice della “madre terra”. Il Maestro aveva interpretato e difeso tenacemente nel corso della sua lunga carriera una propria concezione di arte ambientale, capace di intessere un dialogo tra i
luoghi, la storia e la memoria dei contesti urbani. Le “Fanciulle” ne costituiscono una delle più esemplari testimonianze.
All’evento interverranno: Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, che ha proposto e realizzato l’installazione delle opere; Carlo Masci, Sindaco del Comune di Pescara che ha autorizzato l’installazione delle stesse; Ottorino La Rocca, Presidente della Fondazione Franco Summa che tutela l’eredità artistica del Maestro Summa; una rappresentanza della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio di Chieti-Pescara.
“Nato a Pescara nel 1938, allievo a Roma di Giulio Carlo Argan, ricorda Nicola Mattoscio, Franco Summa aveva iniziato dalla metà degli anni ‘60 le sue sperimentazioni artistiche, portando avanti una ricerca basata soprattutto sul rapporto tra uomo e spazio urbano. Nonostante le sue opere ambientali abbiano trovato i più positivi riscontri critici e anche in Abruzzo abbiano sempre ‘incantato’ appassionati ed addetti ai lavori, le ‘Fanciulle’ richiedevano la dedica di un complesso impianto stabile e coerente. Abbiamo voluto perciò proporre per le stesse una sede appropriata, un luogo di memoria e di esaltazione di un’originale concezione artistica, densa di significati e di attualità. Al contempo, le ‘Fanciulle’ possono essere anche un viatico per la riqualificazione urbana di Piazza Sacro Cuore, destinata sempre più a divenire un richiamo artistico e culturale nel centro della città dopo
l’inaugurazione dell’Imago Museum”.