Pescara. Al termine di un anno impegnativo e complesso, è stato predisposto – ha commentato il Prefetto Di Vincenzo -, al fine di illustrare in sintesi l’attività svolta dalla Prefettura di Pescara e in linea con il principio della trasparenza, un report sintetico nel quale sono contenuti i dati più significativi relativi al 2022.
Accanto ad iniziative innovative come il tavolo delle periferie, il nucleo di analisi per la prevenzione delle infiltrazioni della criminalità nella gestione dei fondi del PNRR, il tavolo permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, il documento contiene i dati relativi all’attività ordinaria che gli uffici della Prefettura svolgono nei diversi ambiti dell’ordine e della sicurezza pubblica, della protezione civile, del raccordo con gli enti locali, del sistema sanzionatorio, della tutela dei diritti civili.
Da segnalare le 57 riunioni del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alle quali vanno aggiunte le 27 riunioni tecniche di coordinamento delle forze di polizia e le 10 riunioni del Gruppo Interforze Antimafia a testimonianza di un’azione coordinata e attenta alle diverse esigenze della sicurezza della provincia di Pescara.
Significativo anche il dato dei 43 provvedimenti di divieto di detenzione armi, così come le 45 istanze di cambiamento di nome e cognome, i 95 provvedimenti di revoca della patente, i 923 veicoli sequestrati e i 266 veicoli sottoposti a fermo.
Nel corso del 2022 sono stati inoltre adottati 568 decreti di concessione della cittadinanza italiana e 434 provvedimenti sanzionatori ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/1990 in materia di sostanze stupefacenti.