L’Aquila. Domenica Torino si è trasformata nella discesa più folle dell’anno. I 60 team selezionati per l’edizione italiana della Red Bull Soapbox Race hanno potuto finalmente vedere in azione le loro creazioni, frutto di innumerevoli notti insonni, weekend di sudore e tanta pazienza. La Red Bull Soapbox Race è il gran premio delle automobili… senza motore! Piloti amatoriali gareggiano al volante di vetture costruite in casa, alimentate solo da coraggio allo stato puro, forza di gravità e qualche Red Bull! Gli attrezzi più importanti sono la creatività e la voglia di competere, oltre, naturalmente, alla passione per la velocità. Quest’evento unico nel suo genere è una vera e propria sfida per piloti esperti e dilettanti, che hanno progettato e costruito soapbox dall’aspetto temerario e originale, per poi lanciarsi in discesa. Creatività e originalità non sono certamente mancate all’Abruzzo che quest’anno ha debuttato nella gara con l’ automobile senza motore a forma di arrosticino. L’Abruzzo ha partecipato per la prima volta coi Leader Sheep e lo sponsor Cic carni. Capitanati da Alberto Magri il “box” è composto da Andrea e Valerio Scarinci, Rocco e Tiziano Di Carlo, Luca e Riccardo La Barba e Vincenzo ed Andrea Di Ludovico, tutti amici d’infanzia.