L’Aquila. “In vista delle politiche del 4 marzo si agitano gli animi e – come al solito – ci ritroviamo succubi di decisioni altrui, prese con la classica leggerezza dai tavoli Romani; è questo lo scenario a cui stiamo andando incontro nella prossima tornata elettorale”. Questo il commento di Antonio Pensa, portavoce “L’Aquila Futura” “Nonostante la campagna inizi ufficialmente 30 giorni prima delle elezioni, già piovono nomi e curricula dei candidati sul tutto il territorio”, ha continuato, “promettenti nomi che però, del territorio che “gli è stato assegnato” sanno poco o nulla; se non il bacino d’utenza da provare a trasformare in voti. Non è difficile pensare che, così facendo, ci si ritrovi in un territorio completamente snaturato perché gestito da personaggi che non ne conoscono le sfaccettature e le caratteristiche.