L’Aquila. Prime tre colonnine per la ricarica di veicoli elettrici all’Aquila, una in viale Nizza, vicino alla Fontana luminosa, le altre due in via Leonardo Da Vicini, vicino alla Regione. A tagliare il nastro della fin qui unica infrastruttura in centro storico, questa mattina, il sindaco del capoluogo, Massimo Cialente, il responsabile infrastrutture e reti di Enel, Gianluigi Fioriti, e l’amministratore delegato di Nissan Italia, Bruno Mattucci, di origine aquilana. Il progetto prevede l’installazione di 37 colonnine standard, che ricaricano un’automobile in circa 4 ore, mentre 2, la cui localizzazione va ancora individuata, saranno a ricarica veloce, in circa 30 minuti. Quello che parte oggi è il primo lotto, con 15 colonnine in 13 punti: viale Nizza, viale Alcide De Gasperi, via Strinella nella zona centrale e nella periferia più prossima. In zona Ovest, centro commerciale Meridiana, polo universitario di Roio, Regione Abruzzo via Leonardo da Vinci, centro commerciale Globo, campo sportivo Centi Colella, ospedale San Salvatore, centro commerciale Amiternum. In zona Est, parcheggio stadio Acquasanta, centro commerciale Carrefour e piazzale Fonte Cerreto. “Andiamo nella direzione di una città smart, con trasporto privato non inquinante, riscaldamento a risparmio energetico e riduzione di inquinamento, mobilità dolce con metropolitana di superficie San DemetrioScoppito e biciclette a pedalata assistita”, ha commentato soddisfatto il primo cittadino, Massimo Cialente. Per il responsabile Enel Fioriti, “il progetto L’Aquila Smart city prevede un investimento di 16 milioni di euro in più direzioni. Sulla distribuzione lavoriamo su 6 cabine primarie e 400 secondarie per una rete all’avanguardia ha illustrato mentre oggi inauguriamo le colonnine di ricarica a testimonianza dell’impegno per rendere L’Aquila una città intelligente”. “All’Aquila c’è lungimiranza da parte dell’amministrazione, quella di approfittare della ricostruzione per farla diventare una città del futuro in cui la mobilità elettrica avrà un ruolo fondamentale”, ha detto Mattucci, amministratore Nissan che a gennaio ha dato in comodato all’ente comunale la Leaf azzurra con cui oggi Cialente si è presentato all’appuntamento. Quanto al comportamento di un’auto elettrica in un territorio saliscendi come quello aquilano, “consuma di più in salita, come qualsiasi auto tradizionale, ma recupera energia in discesa. Un altro vantaggio ha concluso è che ha la massima coppia del motore disponibile da subito, nelle partenze in salita si è avvantaggiati”