L’Aquila. “Le mammografie urgenti vengono sempre assicurate nel giro di pochi giorni mentre, al di fuori della necessità immediata, le prenotazioni dell’esame seguono l’iter ordinario”. Lo precisa la direzione della Asl in merito agli articoli pubblicati oggi.
“L’allungamento dei tempi”, aggiunge la Asl, “con attese che attualmente sono di circa 6 mesi, riguarda solo le richieste di routine per le quali non c’è l’indicazione del medico di farle in tempi brevi”.
“Peraltro – viene precisato – già dall’ottobre scorso l’azienda ha riattivato lo screening della
mammella. Attualmente si sta procedendo al reinserimento dei medici nei reparti che ne sono carenti, col progressivo incremento sia delle attività di screening sia di mammografia clinica. Iniziative che hanno già consentito di aumentare il numero degli esami settimanali negli ospedali della
provincia”.
“Inoltre – conclude l’Azienda sanitaria – per rilanciare con forza il programma di prevenzione della
mammella, che riguarda le donne tra 50-69 anni, la direzione Asl ha di recente istituito un numero verde 800169326 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 14.00, e dalle 15.00 alle 17.00) con l’intento di stabilire un filo diretto con l’utenza e facilitare l’accesso allo screening”