Lanciano. Da venerdì 4 a domenica 6 ottobre Lanciano ricorderà il 76esimo
anniversario della Rivolta ottobrina che è valsa alla città la medaglia d’oro al valor militare. L’insurrezione del 5 e 6 ottobre 1943 contro i tedeschi, tra le prime in Italia, costò la vita a 23 giovani, di cui 11 caduti in combattimento e 12 partigiani per rappresaglia, tra cui Trentino La Barba anch’egli medaglia d’oro. Il monumento agli Eroi Ottobrini venne inaugurato dal Presidente della Repubblica Antonio Segni nel 1963. Ricco il programma delle celebrazioni che inizia venerdì alle 9.30 con il raduno nel Parco delle Memorie, in via Maria Eisenstein. A seguire, alle ore 10 ci sarà la deposizione di una corona al Monumento “Samudaripen”, il primo monumento in Italia dedicato alla popolazione Rom e Sinti vittime del nazismo.
Il Parco delle Memorie nei pressi di Villa Sorge, già campo di internamento ebraico di Lanciano, è stato inaugurato lo scorso anno. Gli eventi saranno curati dal comune di Lanciano, Ucri, Them Romanò e la sezione Anpi di Lanciano “Trentino La Barba”. Tra questi spicca sempre venerdì alle 17.30 il convegno “La destra in Europa e in Italia”, analisi del fenomeno e strategie di intervento. Tra i relatori: Antonello Canzano, Università d’Annunzio – Chieti “Le nuove destre europee. Una analisi comparativa”, Carlo Di Marco, Università di Teramo, “Il sogno costituzionale del XX
secolo fra realtà e rinunce. Quale democrazia?”, Giuseppe Bellelli, Procuratore di Sulmona ,”La Costituzione
ed i reati di apologia e propaganda”, modera: Maria Rosaria La Morgia.