Pescara. L’Ambasciatore del Regno del Belgio in Italia, S.E. Pierre Emmanuel De Bauw, è stato ospitato dal Presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Silvano Pagliuca, per un incontro istituzionale inserito nel calendario di visite ufficiali dell’Ambasciata belga in Abruzzo.
Nel corso della riunione, Pagliuca ha illustrato la situazione dell’economia regionale, i progetti associativi per il territorio e le prospettive dei principali settori manifatturieri e dei servizi, tra opportunità già esistenti e prospettive di sviluppo a breve, medio e lungo termine. L’incontro con l’Ambasciatore belga ha lasciato quest’ultimo positivamente colpito dalle potenzialità dell’Abruzzo e dall’approccio con cui Confindustria Abruzzo Medio Adriatico si propone quale interlocutore di riferimento per lo sviluppo della politica industriale in regione, soprattutto alla luce delle indicazioni che giungono dall’Europa in termini di sostegno all’evoluzione del mondo imprenditoriale secondo i temi Esg.
“Abbiamo rappresentato all’Ambasciatore qual è la nostra visione di sviluppo per l’Abruzzo e le varie vocazioni territoriali – ha spiegato Pagliuca al termine dell’incontro – e ho trovato un interlocutore molto attento e interessato. Un dibattito generato anche per le risorse di cui l’Abruzzo dispone: su questo ribadisco che dobbiamo sempre guardare all’efficacia e all’efficienza della spesa, considerare, cioè, le migliori opzioni di investimento per massimizzare la ricaduta positiva dei progetti finanziati. La politica industriale da adottare per la nostra regione è al centro della nostra attività a favore delle imprese”.
Assieme a Pagliuca, hanno ricevuto l’Ambasciatore anche Alessandro Addari, Vice Presidente dell’associazione e Marco Belisario, Vice Presidente e componente il Gruppo Tecnico Tutela del Made in Italy in Confindustria Nazionale.
Per Addari: “In seno a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico abbiamo costituito il Gruppo Tecnico Internazionalizzazione, che riunisce imprenditori e manager espressione dei principali settori economici e di diverse dimensioni aziendali per “fare squadra” e favorire lo sviluppo di Conoscenza, Opportunità e Relazioni Internazionali. L’incontro odierno si inserisce perfettamente in questa strategia e lo ritengo particolarmente importante, visti gli storici e intensi rapporti economici e culturali che ci legano con il Regno del Belgio.”
Belisario ha aggiunto: “Sono personalmente soddisfatto del percorso di incontri che la nostra Associazione ha intrapreso con alcune delle Ambasciate estere in Italia. Dopo aver ospitato alcuni mesi fa, l’Ambasciatore del Messico SE Carlos Garcia de Alba, oggi abbiamo il piacere e l’onore di accogliere nella nostra sede di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico l’Ambasciatore del Regno del Belgio in Italia, S.E. Pierre-Emmanuel De Bauw e consorte. L’incontro di oggi lo definirei come l’inizio di un percorso che pone le basi per avviare concrete opportunità di business tra le aziende abruzzesi e quelle del Belgio, così come sta avvenendo con quelle del Messico tramite la CaMexItal.”
Oltre all’incontro in Associazione, al quale hanno partecipato anche il sindaco di Pescara Carlo Masci e il Consigliere della Camera di Commercio Chieti Pescara Enrico Marramiero, il programma di incontri sul territorio ha incluso anche la visita all’azienda associata Ontex, dove i vertici di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico hanno accompagnato S.E. Pierre Emmanuel De Bauw. Ontex è infatti una multinazionale belga specializzata nella produzione di prodotti per l’igiene personale, inclusi pannolini per bambini, assorbenti e prodotti per l’incontinenza. Fondata e con sede principale a Aalst, in Belgio, l’azienda conta circa 9.000 dipendenti distribuiti in 21 paesi, ed è attiva in oltre 110 mercati globali, fornendo sia prodotti a marchio proprio che marchi per conto di importanti retailer. Lo stabilimento abruzzese in Ortona è un importante centro produttivo per l’azienda in Italia e in Europa. In linea con l’impegno verso la sostenibilità, la struttura ospita uno dei più grandi impianti di energia solare dell’azienda. Questo impianto produce oltre 10 gigawattora di elettricità all’anno, sufficienti a coprire il consumo medio di circa 3.400 famiglie e contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂ di oltre 3.700 tonnellate all’anno. L’investimento nell’energia solare è parte del piano di Ontex per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030, riducendo l’affidamento alle fonti energetiche tradizionali. Insieme a stabilimenti simili in Belgio e Spagna, Ortona rappresenta un punto chiave nella strategia di sostenibilità dell’azienda, che punta a utilizzare solo elettricità da fonti rinnovabili per tutti i suoi stabilimenti europei.