Scurcola Marsicana. Una banda di malintenzionati ha messo a segno un furto con destrezza nell’area commerciale di Cappelle dei Marsi. I ladri si sono introdotti in un’officina di riparazione mezzi, agendo indisturbati e portando via un intero furgone carico di attrezzature da lavoro. Un colpo, dunque, perfettamente riuscito.
Forte del successo iniziale, la banda ha poi tentato di portare a casa un altro colpo. Con un piano che, sulla carta, poteva sembrare perfetto, i malviventi hanno forato il muro dell’officina, aprendosi un varco verso la adiacente azienda di prodotti surgelati. L’obiettivo era chiaro: replicare il colpo e arraffare ulteriore merce.
Una volta all’interno dell’azienda, però, la situazione ha preso una piega decisamente sfavorevole per i ladri. Nel frenetico tentativo di neutralizzare il sistema d’allarme, hanno preso di mira una centralina, distruggendola. La loro sorpresa è stata amara quando hanno realizzato che si trattava di un apparato tecnico, completamente estraneo all’impianto di sicurezza.
Il clamoroso errore ha mandato all’aria i loro piani. Presi dal panico e consapevoli di aver perso tempo prezioso, non hanno avuto altra scelta che abbandonare l’azienda di surgelati a mani vuote, fuggendo precipitosamente.
Le forze dell’ordine sono ora al lavoro per ricostruire l’intera dinamica degli eventi, partendo dal riuscito furto del furgone e analizzando le tracce lasciate nel tentativo fallito all’azienda di surgelati. L’abilità dimostrata nella prima fase del colpo fa pensare a una banda ben organizzata, ma la goffaggine mostrata successivamente lascia spazio a diverse ipotesi investigative. La comunità locale attende sviluppi su questa vicenda che ha visto abilità e improvvisazione mescolarsi in una notte di tentato crimine.