Chieti. L’Abruzzo è una regione che non smette di stupire e affascinare i suoi abitanti e i suoi innumerevoli visitatori. Montagne e mari, laghi e fiumi, colline e pianure, senza contare l’eterogeneità di una fauna sempre al centro dell’attenzione di fotografi e amanti della natura. Castelli, eremi, borghi, centri storici godono di un turismo sempre verde e mai realmente in crisi. Anche se, ed è doveroso sottolinearlo, si potrebbe e si dovrebbe fare molto di più per promuovere anche i più nascosti angoli di una regione bellissima.
Ma se tutto ciò che c’è in superficie, per quanto noto, è conosciuto e largamente apprezzato, anche ciò che, invece, è meno visibile all’occhio umano, può riservare delle grandi sorprese. Come riportato qualche tempo fa dalla pagina YesAbruzzo, i fondali marini del mare Adriatico, di fronte le coste abruzzesi, presentano dei coralli di straordinaria bellezza e impatto visivo. Si tratta di madrepora a cuscino e gorgonia rossa, specie endemiche del Mar Mediterraneo.
“Per le loro caratteristiche sono considerati un indicatore biologico dell’equilibrio dell’ecosistema marino” come visibili nelle foto scattate tra Ortona e San Vito, dl biologo marino Dario D’Onofrio.