L’Aquila – Nella suggestiva cornice di Palazzo Vecchio a Firenze, presso la Sala delle Miniature, si è svolta una interessante giornata di lavoro, nella quale si sono susseguiti numerosi interventi. Si è parlato di territorio, dell’Abruzzo, ma anche di crisi, di proposte, e soprattutto di poter/dover esaltare quanto di buono possa offire la nostra Italia. Si è fatto il punto sulla necessità di unire la gente sotto un unico comune denominatore mantenendo autonomia di gruppi, associazioni e ambiti di azione sociale. La Costituente Rete Civica Nazionale presieduta dal Prof. Angelo Todaro e l’Associazione Innamorati dell’Italia coordinata da Alessio Berni, hanno di fatto analizzato la situazione sotto una molteplicità di aspetti. Serve una attualizzazione politica nazionale, con nuove formule, equidistanti da un sistema che ha fallito e continua a fallire .Alla convention, alla quale sono stati presenti i dirigenti nazionali di entrambi i gruppi, è stato anche presentato il libro “La Rivoluzione di Francesco” del quale è autore Omar Favoriti. L’iniziativa di inserire questo argomento sta anche nelle prerogative di questo percorso di Rete civica Nazionale ma territoriale in cui si stanno raccogliendo molti gruppi e associazioni da ogni parte d’Italia. L’opera di Favoriti è stata apprezzata dalle delegazioni della Rete intervenute da ogni parte d’Italia.Ma oltre alla cultura, anche dall’Abruzzo viene raccolta l’esigenza di attuare un nuovo percorso di scelte politiche e di indirizzi di collaborazione tra le varie realtà istituzionali, messe dunque in “rete” e non divise da meccanismi partitici.