Avezzano. Avezzano accoglie Lisa Zuccarini, la blogger francescana che ha scelto la famiglia e la scrittura. La comunità di Avezzano, dove negli ultimi mesi sta nascendo una numerosa fraternità francescana, si prepara ad accogliere Lisa Zuccarini, scrittrice e blogger francescana, nota per la sua coraggiosa scelta di vita: ha rinunciato a una promettente carriera da chirurgo per dedicarsi completamente alla famiglia e alla spiritualità francescana. La sua testimonianza, carica di significato e di profondità umana, sarà al centro dell’incontro in programma per domenica prossima alle ore 18 presso il Santuario della Madonna del Silenzio, un luogo emblematico per il raccoglimento e la preghiera.
Lisa Zuccarini, classe 1983, è una francescana secolare dell’Ordine francescano secolare (Ofs), nonché moglie e madre. Il suo percorso di vita è un esempio di come la vocazione alla famiglia e alla semplicità francescana possa essere vissuta con autenticità anche nel mondo moderno. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina all’Università di Chieti, si è resa conto che il suo vero posto non era tra bisturi e ferri chirurgici, bensì tra pentole e pannolini, accanto ai suoi cari. “Sono fatta per la parannanza più che per il camice”, afferma con un sorriso, sottolineando la gioia di una scelta controcorrente ma profondamente appagante.
Oggi vive con il marito e i loro due bambini, di quattro e due anni, in una dimensione familiare che ha saputo trasformare in una missione quotidiana. Ma non solo: dal 2021 ha scoperto un’altra grande passione, la scrittura, attraverso la quale racconta con leggerezza, ironia e profondità le gioie e le sfide di una mamma h24. Il suo libro “Doc a chi?! Cronache e disastri di una mamma col camice appeso al chiodo”, pubblicato da Berica Editrice, è un’autobiografia in cui ripercorre la sua storia, tra scelte radicali e la bellezza della vita familiare.
La Zuccarini ha più volte raccontato la sua esperienza, affrontando temi cruciali come la maternità, il ruolo della donna e la vocazione familiare nel XXI secolo.
L’incontro di domenica sarà quindi un’occasione preziosa per ascoltare la sua testimonianza e per riflettere sul valore della semplicità, della dedizione e della fede nel quotidiano. La sua storia dimostra che si può dire sì alla vocazione familiare anche in un’epoca che spesso sembra andare in direzione opposta. Tutto ciò seguendo gli insegnamenti di San Francesco.