Navelli. La rinascita del territorio abruzzese dopo il devastante terremoto del 2009 viene raccontata attraverso immagini e video nella mostra itinerante “Earthquakes of Abruzzo (IT) from 2009 Until Today” (Terremoti in Abruzzo dal 2009 ad oggi). L’iniziativa, promossa dalla Regione Abruzzo in collaborazione con gli Uffici Speciali per la Ricostruzione (USRA e USRC), fa tappa nel comune di Navelli, dove sarà ospitata dal 9 al 21 settembre 2025 presso la sede del municipio.
L’esposizione ha già riscosso un notevole successo, venendo presentata a Bruxelles, al Comitato Europeo delle Regioni, e presso il quartier generale della Regione Abruzzo. Ora, il suo percorso continuerà toccando i municipi dei Paesi del Cratere e i principali palazzi istituzionali, con l’obiettivo di celebrare la resilienza e la forza di questo territorio.
“Testimoniare la portata della ricostruzione del nostro territorio, rappresenta un passo importante e destinato a sottolineare un omaggio alla tenacia e alla fierezza della nostra gente. Come amministratore”, ha detto il sindaco di Navelli Paolo Federico che si appresta ad ospitare la mostra dal 09/09/2025 al 21/09/2025 presso la sede del municipio, “che ha avuto un ruolo importante nella ricostruzione, non posso che ammirare il lavoro
svolto nel nostro territorio a tutti i livelli e soprattutto riconoscere quanto impegno e quanta dedizione si stata messa in campo per ridare speranza e risalire la china dopo il pesante colpo del sisma 2009. Una scommessa in parte vinta, ma che necessita di ulteriori e importanti sforzi per la sua completezza”.
Attraverso un percorso visivo, la mostra documenta il difficile lavoro di ricostruzione che ha restituito nuova vita a edifici pubblici e privati, promuovendo al contempo lo sviluppo socioeconomico del territorio. L’iniziativa mira a condividere a livello nazionale ed europeo il progresso compiuto dalla regione, offrendo una testimonianza visiva della sua rinascita e valorizzando il patrimonio locale. I visitatori potranno anche approfondire i contenuti della mostra tramite un QR code presente sul materiale promozionale.