Riello Spa, società del gruppo Carrier Global Corporation con sede a Villanova di Cepagatti, ha comunicato alle proprie rappresentanze sindacali di voler congedare, con un colpo di spugna, 49 lavoratori in somministrazione, provocando non poche preoccupazioni a tutti i dipendenti dello stabilimento.
La reazione delle rappresentanze sindacali è stata immediata e hanno riunito in assemblea tutti i lavoratori per far emergere una serie di contraddizioni che gettano dubbi sul futuro dello stabilimento.
“È inspiegabile constatare che la sede di Cepagatti, nonostante abbia conosciuto negli ultimi anni una crescita esponenziale, decida di mandare via quasi un terzo della forza lavoro. I dati sono chiari: al 31 luglio lo stabilimento ha raggiunto l’80% della produzione dell’anno precedente, con un ‘organizzazione del lavoro su tre turni e con il ricorso massiccio agli straordinari. Una macchina efficientissima, funzionante grazie a 145 lavoratori, 49 dei quali precari. A pagare le spese di logiche di profitto e di finanza delle multinazionali più importanti del territorio, sono sempre i somministrati, lavoratori a termine spesso molto giovani, che possono essere fermati, mandati via dall’oggi al domani, senza il ricorso alle procedure previste dalla normativa” si legge in una nota stampa a firma delle RSU FIOM UIL.
Le Organizzazioni Sindacali territoriali si dicono pronte a sostenere tutti i lavoratori dello stabilimento e incontreranno la Direzione Aziendale per avere chiarimenti e risposte il prossimo 6 settembre presso la sede di Confindustria Chieti-Pescara.