Pescara. La Protezione civile comunale entra nelle scuole per formare e sensibilizzare i giovani. È questo il progetto pilota promosso dall’assessore comunale alla Protezione Civile Massimiliano Pignoli, che è stato presentato questa mattina in conferenza stampa.
«Per noi la prevenzione è fondamentale, e per questo, insieme al sindaco Carlo Masci, che ha fortemente voluto puntare su questa iniziativa con le scuole, oggi presentiamo un progetto pilota coordinato dalla Protezione civile comunale che ci permetterà di entrare nelle scuole. Alla nostra iniziativa hanno aderito gli Istituti Comprensivi 2 e 6, e la scuola paritaria Maior. Dal mese di dicembre, i nostri volontari entreranno nelle scuole per tenere lezioni di prevenzione, perché, come si suol dire, prevenire è meglio che curare. Ecco dunque un progetto ad hoc, l’ennesimo che mettiamo in campo per informare le persone sui rischi e metterle in guardia. I progetti continueranno anche nei prossimi mesi, estendendosi anche alle periferie. Puntiamo sui più giovani, che poi dovranno trasmettere questo messaggio ai loro genitori e amici. Vogliamo sensibilizzare, ma anche far conoscere cosa fa la Protezione Civile, favorendo l’avvicinamento di nuovi volontari alla Protezione Civile comunale di Pescara, dove le iscrizioni sono sempre aperte per i maggiorenni.»
Cesare Di Giambattista, uno dei coordinatori del progetto, ha spiegato: «Informare i più giovani sui rischi, sulle calamità e su come comportarsi è oggi più che mai fondamentale. Vogliamo portare nelle scuole le buone pratiche di protezione civile, insegnando cosa fare in caso di pericolo e come comportarsi, con la speranza che poi i ragazzi trasmettano queste informazioni anche in ambito familiare. L’auspicio è che nel 2025 il progetto possa essere esteso ad altre scuole, coinvolgendo così il maggior numero possibile di giovani.»
Il dirigente della Protezione Civile comunale, Antonio Longo, ha aggiunto: «L’importanza dell’iniziativa “La Protezione Civile nelle scuole” è evidente già dal sottotitolo, “Conoscere il rischio e come prevenirlo”, che sottolinea come la prevenzione sia più importante dell’intervento. La prevenzione si fa con i ragazzi, intervenendo nel loro processo educativo.»
Il responsabile della Protezione Civile di Pescara, Gianni D’Alessandro, ha concluso: «Questo è stato considerato un progetto pilota, ma negli anni futuri coinvolgerà tutti i comprensori che vorranno partecipare e aderire. Tra le attività previste, ci sarà anche la scelta della mascotte, che poi sarà consegnata agli alunni delle scuole partecipanti, insieme a materiale informativo e didattico sulla prevenzione in Protezione Civile.»