L’Aquila. Il nuovo decreto ‘Sostegni bis’ è stato approvato il 20 maggio 2021 e la Pezzopane esprime con determinazione il suo concetto: “Bisogna ripartire dal lavoro per vincere la crisi, non abbiamo molte strade per uscire dalla crisi. Le misure inserite nel decreto ‘Sostegni bis’ ci permettono di accompagnare la ripresa e il ritorno più rapido possibile ad un’economia normale, non drogata dalla pandemia. Ci sono misure importanti e alcune significative innovazioni”. E poi continuando ne ha mostrato in sintesi le più importanti: “Il contratto di rioccupazione post pandemia, il contratto a tempo indeterminato sarà legato alla formazione e a un periodo di inserimento di massimo sei mesi, durante il quale il datore di lavoro godrà di un esonero contributivo al cento per cento. Gli sgravi verranno restituiti nel caso in cui il lavoratore non sarà poi confermato al termine del periodo di inserimento e gli sgravi saranno cumulabili con gli altri interventi a disposizione delle aziende. Il contratto di espansione si abbasserà a cento dipendenti – soglia per il 2021 – sia per lo scivolo che per la riduzione dell’orario. Per il contratto di solidarietà, le aziende che a giugno avranno lo sblocco dei licenziamenti, con un calo del cinquanta per cento di fatturato, potranno stipulare un contratto di solidarietà che porta la retribuzione dei lavoratori al settanta per cento, ma l’impresa dovrà impegnarsi nella stipula dell’accordo collettivo al mantenimento dei livelli occupazionali. La riduzione massima di orario verrà innalzata portando la riduzione media massima all’ottanta per cento e la riduzione complessiva massima al novanta per cento. Per quanto riguarda il commercio e turismo, è previsto un incentivo per la fuoriuscita dalla ‘Cassa Covid’, previsione di un esonero contributivo al cento per cento per i dipendenti che verranno riportati al lavoro nel periodo di vigenza della ‘Cassa Covid’. Il blocco décalage Naspi, ne comporterà il blocco della riduzione dell’importo dell’assegno di disoccupazione. Inoltre, il reddito di emergenza, ampliato di quattro mesi, sarà presente fino a settembre 2021. Per gli autonomi e professionisti, invece, sarà prorogata la scadenza dei versamenti contributivi al 20 agosto 2021. Sul sostegno a mantenimento – livelli occupazione”, continua la Pezzopane, “le aziende che chiederanno la ‘Cassa Covid’ entro fine giugno, il blocco dei licenziamenti verrà prorogato al 28 agosto. Dal primo luglio le aziende che utilizzeranno la cassa ordinaria non dovranno pagare le addizionali e non potranno licenziare mentre utilizzano la cassa integrazione. Sulle grandi crisi industriali la proroga sarà di sei mesi della Cassa per cessazione purché venga richiesta entro la fine del 2021. Sul fronte scuola dei mestieri, l’istituzione di un Fondo presso il ministero del Lavoro (scuola dei mestieri), avrà una dotazione di venti milioni di euro per integrare politiche attive del lavoro e sistema di industria nazionale a livello locale”. Infine comunica: “Percorsi di formazione per i giovani nelle aziende sosterranno l’integrazione del mondo del lavoro dei Neet. Sono misure importanti e ringrazio il ministro Orlando per l’impegno portato avanti. Nel lavoro parlamentare potremo ulteriormente rafforzare le necessarie misure.” Così Stefania Pezzopane, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, ha concluso il suo dettagliato intervento.