L’Aquila. Si è tenuto questa mattina l’incontro tra Sara Marcozzi, candidato presidente del M5S alle prossime elezioni regionali e Serafino Di Profio, presidente della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali dell’Abruzzo.
“Nel confronto abbiamo focalizzato al meglio quelle che saranno le politiche attive nel settore di competenza nel corso della prossima legislatura” ha commentato il Sara Marcozzi. “Si è convenuti sulla necessità di procedere ad una ri-calibrazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020”, ha spiegato la pentastellata, “della semplificazione amministrativa nelle procedure attuative, della Creazione di una Consulta permanente che consenta all’Ordine di svolgere un ruolo attivo nella definizione delle strategie di valenza pluriennale e nella concretizzazione delle derivanti pianificazioni annuali e di volgere lo sguardo al futuro. Lo scopo è delineare sinergicamente linee guida per la futura Programmazione Comunitaria 2021/2027 che, evitando di ripetere gli errori commessi in passato, racchiudano una visione d’insieme dell’intero comparto e si caratterizzino per una più distribuita e funzionale distribuzione delle risorse per consentire l’attuazione di politiche forestali idonee a garantire un’equilibrata e sostenibile gestione dell’ambiente che contempli anche uno sviluppo socio economico”.
“Appare evidente che la realizzazione di tali azioni”, ha precisato la Marcozzi, “non possa che passare attraverso la valorizzazione e la riacquista centralità della figura e del ruolo del Dottore Agronomo Forestale che, come accade in altre Regioni, può, attraverso convenzioni con l’Ordine, anche risultare essere di sussidio al personale dell’Ente Regione di competenza per la semplificazione amministrativa e nella gestione della pratiche di competenza e, nello specifico, quelle afferenti i bandi e le istruttorie del PSR”. “In conclusione si è stabilito di inaugurare un percorso di approfondimento e di consulenza anche per l’armonizzazione normativa dei testi legislativi regionali nelle materie dedicate al fine di predisporre un quadro legislativo coerente”, ha concluso il candidato presidente del M5S, “efficace, ed in grado di ovviare alle molte difficoltà finora incontrate nella governance di settore”.


