Pescara. Manifestazione oggi a Pescara “Avanti tutta salvaguardia Ospedale di Popoli” per dire no al declassamento del nosocomio di Popoli (Pescara). Un’apposita ordinanza del Comune di Pescara regola la viabilità in viale Bovio, visto che la manifestazione di protesta convoglierà verso la sede della Regione Abruzzo. L’ordinanza prevede il divieto di transito dalle ore 9 alle 14, e comunque fino alla fine della manifestazione, su viale Bovio nel tratto fra via Muzii e via Ronchi. Previsto anche il divieto di sosta e fermata sul lato monte di viale Bovio dalle 9 alle 14 per un tratto di circa 300 metri (200 metri antistante la Regione e 100 metri dopo).
Oltre 400 i cittadini che stanno protestando. Punto di concentramento dei manifestanti è l’inizio di viale Bovio; poi il percorso fin sotto la sede della Regione per “chiedere conto ai vertici regionali”. Hanno aderito sindaci, che sfilano con la fascia tricolore, e lavoratori, non solo del nosocomio popolese ma di tutto il circondario. I manifestanti sono arrivati a Pescara con otto pullman e numerose automobili. Il rumoroso corteo, tra cori, striscioni e slogan, ha percorso viale Bovio fino a raggiungere la sede della Regione Abruzzo. Insieme a tanti cittadini c’erano molti sindaci dei Comuni della Val Pescara e della Valle Peligna, in fascia tricolore e con i gonfaloni. “Non aspettiamo passivamente la chiusura di un ospedale che è da sempre un punto di riferimento per il territorio. Non abbandoneremo la lotta”, hanno detto più volte i manifestanti. Sottolineando che “l’emendamento Castricone è importantissimo e ci restituisce un minimo di tranquillità”, il primo cittadino di Popoli, Concezio Galli, ha affermato che “la presenza di tanti sindaci così numerosi è un segnale fondamentale, perché sono gli unici difensori delle aree interne”. I manifestanti hanno chiesto a gran voce di incontrare il presidente di Regione, Luciano D’Alfonso, che però non era in sede. Per tutta la durata della manifestazione, Polizia, Carabinieri e Polizia municipale hanno vigilato affinché l’iniziativa si svolgesse senza problemi.