Roccaraso. La magia del bosco diventa favola: sabato e domenica prossimi (9 e 10 settembre) sarà inaugurato a Roccaraso il Bosco delle Meraviglie, il parco tematico, cioè, voluto dal Gal Abruzzo Italico-Alto Sangro e destinato ad ospitare in modo permanente la fantasia di piccoli e non.
Cinque casette, otto facciate bidimensionali e giochi interattivi, rigorosamente sostenibili, che si estendono lungo un percorso di ottocento metri che da Aremogna-Pallottieri sale fino alla Baita Paradiso. Un bosco “arredato”, insomma, dove viene ricostruito un villaggio degli gnomi, con le casette che ospitano scrivanie e letti a dimensioni ridotte, ma dove sarà possibile anche, grazie ad un’apposita cartellonistica, conoscere e imparare le peculiarità dei boschi, i loro segreti e le loro risorse.
Una infrastruttura ad ingresso libero che servirà come attrazione per le famiglie, ma anche come laboratorio didattico e soprattutto come palcoscenico per il teatro in natura. E sarà il teatro, d’altronde, il motore della due giorni organizzata dal Gal Aias per il taglio del nastro previsto sabato alle ore 11 con un rito di accoglienza e la parata del piccolo popolo: Elfi, Gnomi, Folletti, Fate, Nani e Troll, animeranno l’inizio di questa avventura che può già contare su una solida tradizione legata alla Festa internazionale degli Gnomi. A seguire, sabato 9, laboratori creativi, i giochi del Piccolo Popolo, lo spettacolo di danza Elfica e, nel pomeriggio, gli spettacoli itineranti Il bosco delle meraviglie e in serata, alla luce delle lanterne, Lo scrigno dei sogni (quest’ultimo a pagamento).
Domenica 10 stesso programma, ma con un nuovo spettacolo itinerante la sera (sempre a pagamento) Il soffio dell’unicorno. “L’idea di un Parco tematico è nata all’interno del gruppo marketing del Gal Aias”, spiega il presidente Gal, Rino Talucci, che aggiunge “la richiesta di parchi a tema è molto pressante e Roccaraso può vantare sull’esperienza della Festa internazionale degli gnomi che richiama ogni anno centinaia di persone. Si è pensato così di rendere permanente questa offerta, con uno spazio a disposizione di tutti e nel quale le diverse compagnie, le associazioni e le scuole possono organizzare anche spettacoli, eventi, laboratori didattici. Una infrastruttura che aiuta tutto il territorio e lo rende ancora più fiabesco”.