AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

La guerra dei Taxi di Chieti e Pescara finisce a Le Iene, minacce e risse davanti ai passeggeri

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
5 Novembre 2018
A A
130
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. Il campo di battaglia è l’Aeroporto d’Abruzzo e la guerra la stanno combattendo i tassisti di Pescara contro i colleghi di Chieti. I due eserciti che la combattono sono differenti per consistenza: da un lato i 15 tassisti di Chieti, dall’altro il più nutrito gruppo dei 40 di Pescara. Ad accendere i riflettori sullo scontro a suon di minacce e intralci per accaparrarsi i clienti è una servizio de “Le Iene” andato in onda nei mesi scorsi nella nota trasmissione Mediaset, che denuncia l’alto stato di tensione a cui ha assistito un turista appena atterrato nella nostra regione.

” ll ‘casus belli’ è semplice quanto estremamente difficile da sbrogliare”, scrive Alessandro Barcella, “chi ha diritto di lavorare e di caricare clienti all’aeroporto? In realtà basterebbe rispettare una norma che esiste, ma siamo in Italia e si sa come vanno a finire queste cose”.

17esima Edizione del Premio “Di Nicola” all’I.I.S. “Alessandrini-Marino” di Teramo

17esima Edizione del Premio “Di Nicola” all’I.I.S. “Alessandrini-Marino” di Teramo

23 Maggio 2025
Chiuso per una notte il tratto autostradale Atri Pineto – Pescara Nord

A14 Bologna-Taranto: chiuso il tratto compreso tra Roseto degli Abruzzi e Atri Pineto

23 Maggio 2025

E’ l’articolo 14 del decreto legislativo 422/97, a dettare infatti le regole sul trasporto pubblico locale: per i collegamenti con gli aeroporti aperti al traffico aereo civile, ferme restando le competenze degli enti gestori, sono autorizzati ad effettuare servizio di piazza i titolari di licenze per servizio di taxi dei comuni capoluogo di Regione e di Provincia, nonché del Comune o dei Comuni nel cui ambito territoriale l’aeroporto ricade.

“E, stando a quanto ci risulta al momento, Chieti è ancora un capoluogo di Provincia”, continua Barcella de Le Iene,  “e dunque i tassisti hanno pieno diritto di lavorarvi. Semplice allora! Per niente, perché da anni si chiede alla Regione Abruzzo di esprimersi in modo ufficiale una volta per tutte, ma un regolamento che faccia finalmente luce non è mai arrivato”.

E la guerra allora continua, anzi divampa.  “I pescaresi, come nel Far West, pretendono di lavorare da soli, e cacciano in malo modo e talora malmenando i colleghi di Chieti – scrivono in una lettera pubblica i teatini. Anni fa tra i due gruppi ci sono state risse, liti con denunce, feriti e ricoveri in ospedale. Qualcuno intervenga, affinché non ci scappi il morto”.

“Anche Chieti, dal canto suo”, conclude Alessandro Barcella, “non contribuisce certo a rasserenare i toni. Anzi. Il Comune infatti indice una conferenza dei servizi per porre fine a questa guerra, ma l’accordo non arriva. I teatini chiedono di poter ufficialmente operare, i pescaresi avanzano la proposta che questi lo possano fare ma solo su chiamata diretta del cliente. E Chieti allora cosa decide di fare? Si autoregolamenta, e annuncia: i nostri taxi entreranno in aeroporto! Le conseguenze? La guerra si riaccende più violenta di prima, e continuano le quotidiane scaramucce cui i turisti sono costretti ad assistere. Già, perché come sempre in tutte le guerre, le prime vittime sono i civili. ”

 

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication